Gentili amici,
(ma che strano inizio )
dicevo, ho letto qui e da altre parte delle sclerali e mini sclerali, e vorrei maggiori informazioni sulla visione raggiungibile con tali lenti rispetto a una rose-k, diciamo, o comunque una lente corneale.
Qui non mi pare se ne fosse parlato, ho trovato un tizio inglese che citando la Innovative Sclerals diceva che la visione delle sclerali si avvicina a quella della corneali ma non ci arriva.
Che mi dite?

anche io vorrei sapere qualcosa di più d queste lenti sclerali... Mr.X pensaci tu a chiarirci le idee..........

se ne era gia' parlato, ma parlando piu' che altro di confort e di utilizzo in sport ad alto impatto che non di visus. Dal poco che ho letto/sentito dire so che il visus dovrebbe essere paragonabile a quello di una rgp.

Qua ci vorrebbe un intervento di Claudio Mannu ...

ma quali sono le differenze tra le rgp e le sclerali? ho sentito che cambiano anche nella forma è vero?

si.
la sclerale e' "enorme" va a coprire anche la sclera ovvero la parte bianca dell'occhio.

però ora ci sono anche le mini sclerali che sono appena appena più larghe delle morbide (mi pare 15-17 mm)

di optometristi che fanno lenti sclerali, che sono particolari, in genere per coni avanzati, o post trapianto, sono veramente pochi, e chi le ha portate in italia queste lenti e' un optometrista che sta qui nel forum ovvero claudio mannu.

in effetti sulle scleral si era già dibbattuto.
Io mi ero informato nel 2002 al congresso BioVision a S.Teodoro.
Purtroppo poi nn ho proseguito gli studi in quella direzione.....ergo nn posso esservi d'aiuto.
In Italia ci son solo due persone che hanno una reale competenza tecnica in lac sclerali:
Francesco Del Re che nn frequenta questo forum e che mai e poi mai parlerebbe in pubblico delle sue esperienze.
Claudio Mannu che le studia da anni e che ha molteplici contatti con grossi optometristi eurpoei.

Per quel che concerne il visus con scleral bisogna attendere ke Claudio ci illumini con un suo post.

Bye

bisogna informarsi

se il ptenziale retinico del soggetto e' vedere 10/10
con le lac sclerali si ottiene, fattore insignificante se paragonato ad altri molteplici benefici che questo tipo di lenti apportano, come per esempio il controllo delle aberrazioni, nei soggetti con cheratocono, l'aberrazione piu' diffusa e' il coma ( coma viene da cometa), sogetti con questa patologia riferiscono durante uso di lac rgp sfarfallii, ombre, poliopia etc. , sono fastiodisissimi e limitano l'attivita' visiva e non solo del soggetto che porta lac rgp.
con la lente sclerale, le aberrazioni vengono praticamente resettate.
Non sono fastidiose, sono molto sicure e, non TOCCANO LA CORNEA, che viene regolarizzata da un serbatoio di lacrime tra la calotta della lac sclerale e la lente stessa.
Risolvono un mare di guai (il kc e' solo il guaio minore per quanto riguarda questo tipo di lenti a contatto.
e' solo una questione di cultura, nella fattispecie di IGIENE VISIVA.
e in Italia stiamo almeno 25 anni indietro con le conoscenze di questo ausilio ottico.
salutoni
Claudio

calota della lente e la CORNEA stessa
errata corrige

saludos
Claudio

ma come fanno a non toccare la cornea?

gianfra', praticamente la lente invece di spingere sull'apice, DOVREBBE POGGIARSI da altre parti, credo, cioe sfrutta altri bordi per sostenersi, se non dico cavolate. Claudio o mister correggetemi voi

Tutto questo detto in soldoni, che tra un po ce vai al mercatino.

esatto alberto
la lente poggia sulla sclera ( parte bianca ) poi a livello di limbus ( dove inizia l'iride ) comincia a sollevarsi e sotto di esso, fino all'apice corneale si crea un menisco...ovvero...lo spazio tra la cornea e la faccia interna della lente , viene riempito dal film lacrimale formando così una lente aggiuntiva fatta di lacrima.
Il segreto sta tutto nel avere il controllo di quella lente.......
...ma questo è un segreto ke custodiscono Claudio e altri illuminati...ergo nn posso aggiungere altro inquanto ignoro....

ho capito... molto più complicata la situazione sulle normali lenti