Come ti ho detto nell'altro tuo topic, hai avuto un cedimento che reputo normale, mica siamo fatte di cemento anche tu puoi avere una giornata no, dove ti girano in testa tremila paranoie, vedrai che domani già starai meglio !

Un'abbraccio.

Marika

Marta, ricorda che il cheratocono NON deve essere la nostra croce, ci può dare delle noie, darci grattacapi: ma vinceremo noi perchè sappiamo con chi abbiamo a che fare.

Ehi Marta, non ti preoccupare, sarà Michele stesso a darti la forza di superare questi momenti di sconforto del tutto normali
Bacioni

Marta ha raggione Maria,

Ho provato questa sensazione di conforto che mi è arrivata da mio figlio proprio poco fa.

Lavorando sia io che mia moglie tutto il giorno, il bimbo lo lasciamo o da mia suocera o al nido e quindi io lo lascio la mattina alle 7 per rivederlo la sera alle 7, praticamente è non vederlo per nulla!
Invece nel periodo di malattia ho desiderato avere mio figlio con me e qui è iniziato il bello!

Ho fatto il trapianto lo scorso 27 marzo.
All'inizio è stato difficile perchè ero un po' fuori uso a causa degli effetti dell'anestesia, dormivo molto (però non a tutti prende cosi).
Dopodichè ho iniziato a riprendermi, Simone è rimasto a casa con me ed ho iniziato una relazione con mio figlio che non avevo mai avuto prima di allora.

Ho fatto il mammo per un mese e non volevo più tornare a lavoro.

Nei momenti di mio sconforto era lui che mi dava coraggio, con un sorrisino o con la cura da dedicargli, non mi faceva pesare al trapianto.

Era lui mi diceva "papà attento all'occhio", "papà bua occhio", giocavamo in modo differente rispetto al solito, era lui che ha capito che avevo "un problema" ed era lui che stava attento a me... non so spiegarti la sensazione ma mi ha dato veramente la forza di andare avanti

Mio figlio è un po' piu grande del tuo, a marzo aveva 20 mesi, ma è stata veramente un'esperienza unica che ora che sono tornato a lavoro si ripeterà in modo così completo solo nelle ferie estive.

Vabbe tutto questo per dirti che i bimbi con la loro testolina capisco già i nostri grandi problemi e sono loro i primi ad aiutarci!!!

In bocca al lupo!

Grazie a tutti, oggi va già meglio...avete ragione, Michele sarà davvero importante in questi periodi e lo faccio anche per lui, perchè possa avere una mamma che almeno prova il tutto per tutto per vederci meglio e poter essere più operativa...

ciao marta,
in questi giorni sono poco presente per impegni vari e week end vacanzieri, ci tengo però a dirti che la tua situazione ora è migliorata rispetto a quando hai affrontato l'altro trapianto, che adesso hai michele e che visto che l'altra volta con il decorso sei stata un po' sfortunata ora ti meriti un po' di fortuna in più, quindi siamo tutti con te!

teniamoci aggiornate e un bacino a michele

ciao Marta....lo sai che i figli sono la nostra forza????????e allora Marta avanti a tutto gas.... tienici informati 1 abbraccio

Ma certo che vi informo...un abbraccio e ancora grazie!!!

Eccomi per raccontarvi l’ennesima puntata della mia odissea... : come sapete sono in lista da marzo e i tempi previsti erano settembre-ottobre....
Ebbene, oggi ero in un parco vicino casa mia con Michele, Martino ed il mio papi. Visto che il pupo era bello sazio e c’erano anche due ometti con lui ho pensato di concedermi mezz’oretta di sole, mentre loro tre passeggiavano.
Ma si vede che quest’anno il sole non è nel mio destino….infatti dopo circa venti minuti vedo arrivare di corsa mio padre, seguito da Martino con il pupo.
Ho pensato che il bimbo avesse ancora fame ma non lo sentivo piangere.
Mio padre mi stava chiedendo “Ti hanno chiamato?”.Nel frattempo sento squillare il mio cellulare, lo prendo e sento una voce femminile che dice “Qui è la clinica oculistica, le ha parlato suo padre?”. Al che lo guardo interrogativa e vedo che mio padre è piuttosto agitato e non è da lui. Pian pianino nella mia mente comincia a comparire qualche idea su cosa sta succedendo.Per sommi capi mi spiega che al telefono c’è la banca delle cornee….c’è una cornea per me.
Panico…il primo pensiero è subito il latte per Michele e anche mio padre pensa la stessa cosa. Prendiamo tempo e la signorina è molto gentile, solo che non può aspettare molto per la risposta e se decido per il sì mi aspettano al mattino dopo. Le prometto che la richiamo dopo averci pensato. In fretta facciamo mente locale: se fosse per me andrei di corsa, troppo fresco è il ricordo della lunga attesa della volta scorsa e anche se il pensiero di rifare tutto non è il massimo è pur sempre vero che prima o poi andrà fatto e per come sono io meglio farlo subito. Però ora c’è Michele…Lo allatto solo al seno e il mio timore è che i medicinali lo possano alterare, senza contare i problemi logistici dei primi giorni. Passare all’artificiale improvvisamente non si può e francamente il pensiero di rinunciare così di punto in bianco al mio latte non mi va, ho fatto tanti sacrifici per poter allattare e Michele è ancora così piccolo….A settembre sarà già più grandino e iniziando a svezzarlo sarà meno dipendente da me. Facciamo un paio di telefonate, tra cui la mia oculista…anche lei mi dice che sono due cose troppo importanti, il trapianto e l’allattamento di Michele, la scelta è la mia ma di stare tranquilla, nel caso rifiutassi non vado in fondo.
Certo che decidere di rinunciare è dura. Il pensiero che domani sera potrei già avere la mia cornea nuova è difficile da sostenere...
Ho richiamato e ho detto di no…cavolo, la vita è strana….questa volta che avrei voluto che mi chiamassero più in là la chiamata è arrivata presto…che dire? Sarà per la prossima volta…penso che tutto sommato sia stata la scelta più giusta anche se mi resta un po’ di rimpianto, che però passa quando guardo il mio tesoro…

sicuramente la scelta più giusta... non pensarci più.

bella storia marta, secondo me hai fatto la scelta migliore. Il trapianto lo puoi sempre fare, l'allattamento no.

a volte mi dico… non è giusto.
non dovresti essere costretta a pensare al trapianto quando hai un bambino di pochi mesi.
non dovremmo fare i salti mortali per vederci abbastanza per guidare… la bici.
poi mi dico… embé? giusto o non giusto, il gioco è questo. attaccati.

p.s.: tuo figlio avrà il latte da mammà, qualcun altro avrà un occhietto nuovo, e tu non avrai lo scrupolo di esserti persa questi momenti nella vita del piccolo. ci guadagnate tutti e tre, e a ottobre ci si ripensa.

Scelta giustissima

hai fatto bene Marta!
anch'io avevo rinunciato per motivi personali la prima volta che mi avevano chiamato per il trapianto...dopo 6 mesi mi hanno telefonato ancora

Marta hai fattola scelta migliore , stai tranquilla!!!

Un'abbraccio!

Marika