salve a tutti, il mio fidanzato deve essere operato con la tecnica del cross linking a roma all'ospedale san carlo. Poichè nella nostra regione non è possibile fare tale intervento vorrei sapere se, una volta ottenuta l'esenzione, ci saranno rimborsate dalla asl le spese di viaggio e di alloggio sia per il paziente che per l'accompagnatore.
ringrazio anticipatamente chi potrà darmi informazioni in merito.
saluti.

come no, e vi danno anche un buono viaggio per una destinazione esotica a vostra scelta, una tv al plasma, due cellulari satellitari (sempre in omaggio) e uno speciale "rimborso stress"

no dai, scusa l'ironia ma francamente sei fuori dal mondo !

non credo di essere fuori dal mondo dato che stamattina alla asl mi hanno confermato che si può ottenere il rimborso, l'aspetto fondamentale è quello dell' operazione in regime di ricovero ospedaliero e non ambulatoriale.

ma sei sicura? forse il rimborso per l'intervento ,
ma non credo spese di viaggio e di alloggio , secondo me non le rimborsano neanche se hai il cancro e devi spostarti per le cure ( in quel caso pero' danno l'indennità di accompagnamento)

certo che sono sicura, l'intervento poi è a spese del servizio sanitario nazionale, non si paga nulla.Per avere il rimborso è necessario che l'operazione venga fatta in regime di ricovero e non ambulatoriale + una relazione particolare del medico che attesti la necessità del ricovero fuori regione. Per quanto riguarda il cancro avviamente ti rimborsano le spese, purtroppo conosco diverse persone che a causa della malattia si sono dovute curare fuori.

purtroppo sei ubriaca, o ti esprimi male: il rimborso spese per l'accompagnatore di viaggio, viaggio premio e televisore al plasma te lo sogni e te lo scordi. punto e basta.

signorino kavi... ti richiamo ad un approccio meno puntuto e strafottente nei confronti della nostra simpatica e ottimistica amica......

se ciò che dice corrisponde a realtà, sarebbe un interessante precedente, utile a molti di noi.
a volte nei tortuosismi dei regolamenti regionali, si scoprono opportunità straordinarie anche per i comuni mortali ; quindi non precludiamole solo per rozzo e deprecabile impeto sessista....

dunque francy ( o gianlu), potresti per favore informarti meglio, su quale sia il regolamento regionale o nazionale che rende possibile ciò che racconti?...

Il regolamento è quello della mia regione, non è nazionale..è una regione a statuto speciale e evidentemente ha regole diverse rispetto alle altre.
Vorrei chiarire che io ho posto solo una domanda e in seguito comunicato cosa mi hanno detto alla asl, non mi piace questo attacco gratuito da parte di nessuno. Grazie a Dio conosco bene l'italiano e mi sono informata prima di sparare cose a caso...pensavo fosse un forum dove ci si potesse aiutare tra di noi senza atti di onnipotenza da parte di qualcuno..

Cmq in particolare questa è la procedura da seguire :
- compilazione di richiesta di ricovero extra regione da presentare alla asl con i seguenti allegati:
a) proposta sanitaria attestante la necessità delle prestazioni fuori regione con /o senza accompagnatore, predisposta da un medico specialista,
b) copia del certificato di iscrizione al Servizio sanitario nazionale;
c) certificato di residenza.
d) copia di una cartella clinica rilasciata da una struttura ospedaliera.

E' ovviamente fondamentale che nella regione in cui siete residenti non si possa effettuare il cross linking in convenzione con il ssn, in quanto tale contributo viene concesso solo se la prestazione è considerata non erogabile tempestivamente quando le strutture pubbliche o convenzionate richiedono un periodo di attesa incompatibile con l’esigenza di assicurare con immediatezza la prestazione stessa, o quando il periodo di attesa comprometterebbe lo stato di salute dell’assistito o precluderebbe la possibilità dell’intervento o delle cure. La prestazione è considerata non ottenibile adeguatamente quando essa necessità di professionalità o procedure tecniche e curative, od attrezzature non presenti nelle strutture pubbliche o convenzionate ( cioè nel nostro caso)

L’assistenza indiretta erogata dalla regione consiste nel rimborso totale o parziale delle spese sanitarie sostenute per prestazioni sanitarie di diagnosi, cura e riabilitazione fatta eccezione per le spese di comfort alberghiero non comprese nella retta di degenza.
Nel caso di ricorso a strutture sanitarie ubicate al di fuori del territorio regionale sono inoltre concessi contributi per le spese di viaggio e di soggiorno.
Per le prestazioni sanitarie fruite al di fuori del territorio regionale la Regione concede, a valere su fondi propri, il rimborso delle spese di viaggio o di trasporto dell’assistito e del suo eventuale accompagnatore.

grazie mille sei stata chiarissima, scusa ancora da parte di tutti.....


ecco svelato l'arcano... potevi dirlo subito...

possiamo sapere di quale regione si tratta?

Stai tranquilla francygianlu, e' un caso apparte quello che ti ha risposto. Sarai tipo del trentino, friuli venezia giulia, o valle d'aosta, sicilia, sardegna?

la regione è la Sardegna..inizialmente non pensavo che per questi rimborsi ci fossero differenze tra una regione e l'altra, è per questo che non ho specificato...

questo mai, però

Ultimo aggiornamento: ci è arrivata la risposta dalla commissione regionale della asl, siamo autorizzati al ricovero a Roma con necessità di accompagnatore e viaggio in aereo.
Ora non resta che documentare il ricovero, la presenza dell'accompagnatore e le spese per ottenere il rimborso.
Spero che l'informazione possa servire a qualche amico sardo e anche ai pazienti di altre regioni.
Buona giornata a tutti.