http://www.andreaconti.it/alternat/file0024.html

Versione partenopea della famosa favola



Cappuccetto Rosso arriva finalmente nella casa nel bosco con il cestino della colazione della nonna, apre il portone ed esclama:



AH NOO' MA CHE RECCHIE GROSS CHE TIEN!!!



AH NOO' MA CHE VOCCA E PUORC CA TIEN!!!



AH NOO' MA CHE UOCCHIE NFUSSAT CA TIEN..



Allora la nonna incavolata esclama :



" CAPPUCCE', BELL R’A NONNA.. SI VENUTA A PURTA' A MARENN O A ROMPER O CAZZ???..!!! "

questa è bella tutte tu le trovi

..... ...per forza Gianfranca.... ho delle ricadute di depressione cosi' acute.....
............che se non cerco di ridere..........
........... lasciamo stare ......vedro' di trovare altre barzellette......
pero' anche voi 'nondepressi' datemi una mano

..... barzelletta...

Cacca e pomodori
In un campo di pomodori c'e' una cacca che vuole dormire.
I pomodori cominciano pero' a cantare : Noi siamo i pomodori, noi siamo i pomodori
noi siamo i pomodori .... noi siamo i pomodori.....noi siamo i pomodori
......cosi' per tutta la notte , e la cacca non riesce a dormire nemmeno un minuto.
Al mattino sorge il sole e mentre i pomodori ancora dormono....
la cacca si sveglia e felice comincia a cantare fortissimo:
IO SONO UN POMODORO,IO SONO UN POMODORO I
pomodori si svegliano indispettiti e chiedono ma come ti permetti di dire che sei un pomodoro ?
E la cacca : perche' voi non avete fatto gli STRONZI tutta la notte !!!!

allora io non ti posso proprio aiutare

Sei un mito!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

.......ma smettila gianfranca ...... basta cercare due barzellette in internet!!!

e poi dammi la tua e-mail in privato che ti faccio vedere qualche foto nuova....
'l'uomo piu' bello del mondo'...... ......
e ti tornano come d'incanto 1o\1o....
fidati.... è un ottimo antidepressivo

Sei fortissima Cinzia

Anche io qualche volta penso di essere 1 donna forte ma altre no. ...cmq l'importante è avere la forza di continuare .....sempre....Credo in te e mi è bastato poco x capire che persona sei....(1 GRANDE E BELLA PERSONA).....le barzellette mi piace ascoltarle ma non raccontarle(non le so' )cmq stasera me ne faccio dire qualcuna da mio marito CHE POI POSTERO' QUA ....Ti abbraccio forte.............

....questa è una delle poche che so raccontare.... alle cene con i colleghi l'argomento
principale per i repressi bancari è..........indovinate un po'

e allora non scadalizzatevi....o meglio... non fate finta di scandalizzarvi come le
MIE COLLEGHE ma fatevi altre quattro risate.....

ps:.....quando arriva l'estate le mie colleghe mi chiedono sempre......

Cinzia ....ma quando inizia la sagra dell'anguria?????

cosi' la mia migliore amica\collega....... che è piu' svitata di me....
.........figuriamoci scelgo sempre le migliori

mi ha regalato la 'venditrice di angurie'
da mettere nel Presepe a Natale............profana!!!!

allora eccola l'ho copiata da un sito..... • Barzellette • Fiabe



Cenerentola vuole andare al ballo al castello del Principe e chiede il permesso alla fatina che lo concede a patto di tornare prima di mezzanotte, altrimenti la sua cosina si trasformerà in un'anguria.
Cenerentola l'anguria non sa nemmeno cosa sia, ma dice di sì e va alla festa.
Qui lei ed il principe ballano, poi Cenerentola lo prende da parte e gli dice: "Dai, andiamo a farci le coccole; io devo tornare a casa presto". "No aspetta, devo intrattenere gli ospiti". Passano le ore; sono passate le 11 ed ancora il principe non si decide: troppi sono gli impegni di corte.
Cenerentola vede che il tempo passa ed è sempre più preoccupata. Ad un certo punto il principe fa fare silenzio nella sala e dice: "Come sapete sono di ritorno dall'oriente, ed ho portato un frutto nuovo ed esotico! Si chiama anguria". E la mostra in un gran vassoio d'argento.
Cenerentola guarda l'anguria, si guarda fra le gambe e dice sottovoce al principe:
"Dai principe, andiamo! Devo tornare a casa prestissimo". E il principe sottovoce: "Proprio adesso? Aspetta un momento, lo vedi che tutti ci guardano!".
Ed il principe continua: "Ed ora vi faccio vedere come si mangia l'anguria!". Taglia una gran fetta, ed avidamente se la mangia tutta mordendola e leccandola.
Tutti sono felici, e mentre tutti si avvicinano all'anguria,
il principe prende in disparte Cenerentola e le fa:

"Cosa mi dicevi? A che ora devi tornare a casa?"

E Cenerentola: "Mah, alle tre, le quattro...".