Ho dato una letta veloce alla guida all'uso delle rgp di Giovanzana, quella linkata dalla homepage, e ho notato una indicazione per me molto strana e sbagliata:
Io lo cambio ogni giorno, e così mi è stato insegnato, e una volta alla settimana mi sembra comunque eccessivo

....chiedo conferma a chi mi ha passato le istruzioni per l'uso
....ti dirò che sono pigra e sbadata .... mi sa che il liquido lo cambio....
....boh... spero una volta alla settimana .... forse mi è andata bene per 30 anni se non
ho mai preso infezioni ....

terrei a sottolineare che Giovanzana

1- dice sciacquare le lenti rgp con acqua tiepida (non sono quindi necessari litri di salina)

2- non consiglia il trattamento con salina + pastigliette enziamatiche
3- non consiglia l'uso di lacrime artificiali ( se una lente è fatta bene non da fastidio
e l'occhio ha un meccanismo di lacrimazione perfetto.... quindi....asp...c'è un vecchio post di
Igor a riguardo.... eccolo....)

viewtopic.php?=19&t=305&st=0&sk=t&sd=a&start=90

...io non ho mai acquistato la salina e ...

...le lacrime artificiali se le compro, scadono nella mia borsa...

quanto alle affermazioni 1-2-3 non ho bisogno di chiedere conferma perchè Mario me le
ha già confermate 1000 volte , anche in presenza di Alberto e di Raffaella credo....

Interessante, quindi tu hai speso un settimo di quello che ho speso io .
Guarda, è vero che i fogli illustrativi a volte esagerano, ma ho appena guardato quello di HGP2 e dice in neretto "non usare mai la stessa soluzione", e cambiarla ogni giorno


Di questo ne parlai col mio vecchio contattologo. Anche lui sosteneva l'uso dell'acqua, credo fredda però, forse tiepida d'inverno. Moltissimi articoli in inglese consigliano l'uso della salina. In realtà, dipende da che acquedotto hai. Cioè, ci sono posti del mondo dove l'acqua non è potabile o contaminata. Inoltre, se, come faccio io, consrrvi le lenti nel conservante dopo averle sciacquate dal sapone, e le risciacqui col conservante prima di metterle, di fatto il rischio si annulla.[/quote]


Negativo. Nel senso che io per anni non l'ho mai fatto e non avevo particolari problemi, ma quando lo faccio sento al tatto che la lente è più pulita. Potrebbe dipendere anche dalle secrezioni che ognuno ha, diciamo che su questo punto non si può generalizzare. Io lo faccio una volta a settimana. Forse si potrebbe aggiungere che se non ci sono problemi non è così necessario usare gli enzimi, ma non trovo sia vero in generale


Sì, il meccanismo dell'occhio è perfetto, peccato però che quando ci metti sopra le lac si sfasa tutto, anche perché spesso si tende a non avere una chiusura palpebrale completa al battito di palpebre. No, a me chiunque, ma dico chiunque, ha consigliato le lacrime artificiali. Attenzione però, anche qui andrebbe valutato quale tipo usare. Come dice Igor, ci sono infatti tre strati nelle lacrime, e uno potrebbe avere malfunzionante uno dei tre. Nel mio caso, spesos è quello lipidico che è in tilt, e, usando il prodotto Optolipo, che crea un film lipidico artificiale, il comfort aumenta tantissimo. Da non sottovalutare poi il comfort che possono dare poi altri tipi di lacrime, ad esempio systane crea uno strato stabile per un po' di ore sotto la lente, e diminuisce l'attrito che questa ha sulla cornea. In generale le lacrime consigliate sono quelle con acido ialuronico, perché esso riproduce in un certo senso la funzione dello strato mucinico
Inutile dire che prodotti "buoni" costano tantissimo: 10ml di optolipo (che si spruzza sull'occhio a occhio chiuso, e poi questi fosfolipidi si distribuiscono dal bordo delle palpebre all'occhio) costa in alcuni negozi ben 18euro. Io sono riuscito a trovarlo a 14 (pensa un po' quanto ci ricaricano)

A giugno, su contact lens spectrum, è uscito un bellissimo articolo riassuntivo di tutti i problemi che si possono avere nella gestione delle lenti a contatto.

Managing Contact Lens Intolerance
http://www.clspectrum.com/article.aspx?article=103012

Non so come state messi con l'inglese, cmq a parte l'uso dell'acqua mi pare che concordasse con tante altre cose lette. Beh, è un po' diverso dall'argomento che stiamo trattanto, comunque anche lì dice di non "rabboccare" mai la soluzione, ma di cambiarla.

Io allora vado un pò controcorrente....
Cambio il conservante tutti i giorni, uso tanta salina, mai usata acqua del rubinetto, faccio gli enzimi almeno una volta al mese e uso tonnellate di lacrime artificiali....
Mi sa che a me Giovanzana non mi fa neanche entrare nel suo negozio....

.... hai detto la parola magica Marta... negozio....
.... negozio=vendere prodotti, non sempre necessari...ma = guadagno....

Giovanzana non ha un negozio , non deve vendere litri di salina,liquidi ,enzimi,lacrime artificiali

certo ODF che nel foglietto illustrativo c'è scritto di cambiare il conservante tutti i giorni....
..... anch'io lo scriverei se avessi in mano il 51% delle azioni di Allergan Spa...
..... anzi io scriverei di cambiarlo ogni due ore

ripeto... ho chisto conferma a Mario molte volte...
1.... anch'io sciacquo con acqua tiepida e poi metto una goccia di conservante
2.... Mario mi lucida le lenti quando vado al controllo , quindi niente trattamento enzimatico per togliere
residui di proteine...
3.... quasi tutte le lacrime artificiali che ho provato mi sporcano le lenti e mi fanno bruciare gli occhi....
sto molto meglio senza....

...... ora i saluto perchè sono esattamente 17 ore che indosso le lenti non vorrei portasse sfiga

ciao a me TUTTI ma soprattutto l'oculista che mi ha operato hanno sempre consigliato di usare molte lacrime artificiali, e dopo il trapianto ancora di più: la lente è comunque un corpo estraneo! Addirittura mi ha consigliato di usare le lacrime monodose se non sono a casa e di buttarle perchè rischierei di contaminarle. Mi hanno anche sempre detto che il contenitore delle lac va cambiato una volta al mese. Quanto al la frequenza del cambio del liquido e all'uso dell'acqua, io sono dell'idea che è meglio spendere qualcosa in più ma non rischiare contaminazioni, quindio il liquido lo cambio ogni volta che metto le lac (capita anche 2 volte al giorno se dfaccio una pausa) e uso litri di salina.
Unica cosa: mihanno confermato che nel mio caaso il trattamento enzimatico nn serve..

@Cinzia

Cinzia, sarà che io non mi fido ormai quasi più di nessuno, ma seguire il parere di un'unica persona può non essere adeguato secondo me.
Secondo me la questione del cambio conservante è assolutamente da approfondire. E' vero, ovvio he una azienda ti dice di usare "molto" il suo prodotto. Ma quella indicazione, però, ha un senso logico: quando tu immergi le lenti in una soluzione già usata, quella è sicuramente contaminata, non fosse altro perché hai toccato le lenti con le mani! (pulite, ovviamente)
A me hanno detto che una settimana il conservante conserva le lenti disinfettate se lasciate lì nel loro contenitore, cioè senza riprenderle e reimmergerle ogni giorno!!
Io dico che mettere una indicazione come quella data sul nostro sito è pericoloso per chi la legge.

Riguardo le lacrime art., ci sono molti tipi, e certo, alcune possono offuscare un po' la vista, specie con le lac.
Personalmente uso moltissimo hyabak, acido ialuronico, 10ml senza conservante, e questo mai mi sporca le lenti.
Quello lo compro in farmacia.

L'enzima è una questione a volte optional e come dicevo va valutata caso per caso

Secondo me falco se facessi meno caso a più cose vivresti meglio
sono mesi che non lavo le lac il mio contenitore e' vuoto e le metto a secco sono stata in venezuela e lo ho portate per 48 ore consecutive.
Prenditi cura dei tuoi occhi....ma anziche' pensare a quello che scrive giovanzana vai a farti un tuffo in piscina

Cara Ale, complimenti al tuo sistema immunitario
Quando tu troverai un optometrista che dica che la tua manutenzione va bene, dimmi chi è, e lo metterò sulla mia lista nera

Occhietto......e' chiaro che nesun contattologo mi dirà fai bene.
Ti ho detto quelle aprole per farti capire che dovresti,forse, farti un po' meno problemi,la mia sarà anche una "questione di culo" ma con il cheratocono dobbiamo imparare a convicerci, pensare giornalmente e spulciare manuali per capire cosa è giusto o cosa è sbagliato non credo sia la cosa migliore da fare.

Guarda Alessandra, per certi versi comprendo quello che dici.
Io, d'altra parte, con le lacrime artificiali, sto oggettivamente meglio, e quindi considero i consigli in proposito più che sensati.
E sul conservante, di correre rischi solo perché non seguo delle indicazioni che possono evitarli, non mi pare comunque il caso.
Riguardo i manuali e gli articoli, la conoscenza umana si costruisce così, apprendendo dalla conoscenza precedente e aggiungendoci qualche pezzo. Quindi, perché mai non cercare di capire cosa si dice in giro per il mondo?
Riguardo gli articoli pubblicati dalla nostra associazione ritengo che si debba avere la massima attenzione su quello che si pubblica, perché il fatto che stia su questo sito dà a quello scritto un'importanza diversa dal trovarlo in un posto anonimo. E finché tu mi dici quello che fai tu ne possiamo anche parlare, ma quando si pubblica una "guida" le cose sono un po' diverse

Vedi occhietto...ma non noti fra di noi già dei diversi modi di comportarsi? Cosa significa questo? Te lo dico io.....che ognuno segue quello che piu' confà ai suoi occhietti.
Non credo ci sia neinte di correlato fra la conoscenza umana e il manuale di conservazione per lac. Preferisco leggermi altro per arricchire le mie conoscenze, il mio tubetto di lac lo gestisco in altro modo.
Comunque....in tutto questo, il messaggio che volevo farti arrivare è che dovresti pensare un po' meno al nostro amico.....oppure il tuo cheratocono è cosi' avanzato o le tue cornee sono messe male da non farti vivere?

Te lo dico io: che ognuno magari si fida di qualcuno o bada poco a sane abitudini, e dopo esser stato "fortunato" per anni, si può ritrovare all'improvviso ad affrontare problemi che poteva evitare


La conoscenza umana e il manuale sono collegati dallo stesso modo di porsi verso le cose: la curiosità. Io non leggo solo i manuali, ma penso che se qualcuno si è preso la briga di scriverli, sia opportuno dargli un certo peso


Ecco, vedi, hai colto un punto: sì, non sto messo troppo bene, ma credo in realtà solo di non aver trovato il contattologo giusto. Riguardo me, cerca i miei messaggi e guardati il primo che ho scritto, dice molte cose.
Io, al contempo, ho capito che tu hai un cheratocono che dà pochi problemi, e sono contento per te, ma devi capire che ci sono persone la cui condizione è diversa.

Non credo esista un contattologo che ti dica di razzolare le lac nel letame le sani abitudine per un buon uso delle lac le trovi scritte anche nei cessi degli autogrill.
Non avevo capito che eri messo cosi' male......ci sono persone che hanno fatto 3 trapianti o un unico trapianto e ancora non ci vedono nulla o che purtropppo sono giunte al punto di non poter piu' sopportare le lac. Se il tuo cheratocono ti impedisce di condurre una vita normale,scusa non avevo capito.