FORUM Associazione A.M.C. - Leggi argomento - Diagnosi e intervento

 




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Diagnosi e intervento 
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Iscritto il: sabato 26 febbraio 2011, 18:53
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Messaggio Diagnosi e intervento
Ciao a tutti.
Avrei bisogno di conoscere opinioni/testimonianze di quanti, affetti da cheratocono evoluto, si siano sottoposti a cheratoplastica perforante presso il S. Raffaele di Milano e/o il S. Gerardo di Monza.
Entrambe le strutture hanno confermato diagnosi (Cheratocono evoluto OD - Cheratocono frusto OS), necessità di intervenire sull'occhio interessato (OD) e tipo di intervento (PK): entro l'anno devo decidere dove farmi operare e mi sarebbe molto utile conoscere le vs. esperienze dirette.
Grazie, Erika


domenica 27 febbraio 2011, 17:57
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Messaggio Re: Diagnosi e intervento
BUONA SERATA ERIKA, ho fatto la cheratoplastica perforante il 25 gennaio scorso OS, al SAN RAFFAELE di Milano con il DOTT.RAMA, e devo dire che te lo consiglio vivamente, ottima l'equipe, ti mettono a tuo agio, anche in sala operatoria, nonostante fossi veramente teso.
Insomma un ottima struttura.
ti saluto alla prossima


domenica 27 febbraio 2011, 21:14
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Iscritto il: sabato 26 febbraio 2011, 18:53
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Messaggio Re: Diagnosi e intervento
Ti ringrazio per la risposta e spero che tutto stia procedendo per il meglio.
Mi piacerebbe conoscere anche la tua esperienza nel post-operatorio, i.e. 'sensazione visiva', dolore, controlli, cure, protezione occhi di giorno/di notte, conciliazione con attività lavorativa ...
Ti ringrazio in anticipo.
Cari auguri, Erika


martedì 1 marzo 2011, 23:12
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Messaggio Re: Diagnosi e intervento
MA GUARDA IL POST OPERATORIO è andato bene, ora sono 40 giorni circa, non ci sono stati problemi, ti dimettono il giorno dopo, arrivi a casa ti sbendi subito, stai una settimana in casa fino al 1° controllo, dopodichè puoi uscire, dopo 10 giorni ho guidato la macchina pensa te. Il visus è quello che è anche se negli ultimi giorni è migliorato; domani faccio il controllo dal mio oculista e ti faccio sapere; per quanto riguarda il lavoro dopo 10 giorni ho ripreso in ufficio 2/3 ore al giorno, e dopo un mese ho ripreso l'andamento normale; quindi il problema è uno capire quando e come torna la vista...............a disposizione ti saluto


mercoledì 2 marzo 2011, 14:52
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Messaggio Re: Diagnosi e intervento
Bene, sono molto contenta per te!
Mi è sembrato di capire che tu abbia eseguito l'intervento in anestesia locale, corretto? Io sarei orientata sull'anestesia generale ...
Ho anche un altro dubbio ... prima di effettuare il trapianto, riescono a stimare quale potrebbe essere il visus dopo la PK?
Auguri per la tua visita e buon proseguimento.
Erika


mercoledì 2 marzo 2011, 16:50
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Messaggio Re: Diagnosi e intervento
Ciao Erika!!

considera che se arrivi a dover fare il trapianto, il visus dopo l intervento, per quanto basso, è cmq migliore rispetto a prima dell intervento.
almeno per me, è stato così. Appena tolta la benda per il controllo del giorno successivo all intervento, da subito ho notato il ritorno ad una visione limpida.... ossia, molto astigmatismo (chiaramente...) ma almeno la cornea era trasparente, e non avevo più l offuscamento dovuto all opacizzazione dell apice del cheratocono. poi con una/due settimane, scomparsa la fotofobia, rimane solo l impossibilità di definire bene i bordi degli oggetti, ma la vista va via via migliorando.

io a distanza di dieci mesi arrivo a 6/10 con la correzione, e considera che ho fatto un trap perforante....

in bocca al lupo, e non stressarti troppo prima dell intervento con inutili paranoie :) oggi è un intervento semplicissimo e indolore. la cosa più "pallosa" forse è la convalescenza, li devi essere cauta rigorosa e paziente; ma alla fine si tratta solo di prendere determinate abitudini, nulla più...

chi si sottopone a una cura, non a caso si chiama "paziente" :) nel nostro caso più che mai.... :)

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23/06/2010 - CHERATOPLASTICA PERFORANTE IN OS


mercoledì 2 marzo 2011, 20:57
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Messaggio Re: Diagnosi e intervento
si concordo con wels, NON TI STRESSARE COME HO FATTO IO PRIMA DELL'INTERVENTO CHE LA SERA PRIMA VOLEVO ABBANDONARE L'OSPEDALE..........pensa te........... ho fatto la locale conviene farla RAMA quasi te la impone (no scherzo) ma la caldeggia vivamente, non senti niente è tranquillo.
Il visus dopo è già subito meglio rispetto a quello naturale, anche se io con le lenti a contatto sul sinistro ottenevo 5/10. ti faccio sapere come procede.

CIAO


mercoledì 2 marzo 2011, 21:52
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Messaggio Re: Diagnosi e intervento
ciao erika! non conoscendo il san Gerardo di Monza non posso esprimere opinioni, però, posso assicurarti che al San Raffaele sono davvero dei grandi.
io non ho fatto una cheratoplastica perforante, ma la cosa è stata decisa direttamente dal dottor Rama sul tavolo operatorio. nonostante questa incognita, grazie alla professionalità di tutto lo staff di Rama ho affrontato la cosa serenamente, optando per un'anestesia locale.
l'anestesia locale all'occhio sembra una cosa terrificante, ma non lo è affatto, posso tranquillamente affermare che si soffre di più durante una seduta dal dentista che durante un trapianto di cornea.


giovedì 3 marzo 2011, 12:38
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Messaggio Re: Diagnosi e intervento
Ben detto ALBY, è così si sente più male dal dentista!
Lo voglio ribadire anch'io ed è bene che chi ci è passato lo scriva su questo Forum per tranquillizzare chi ha da affrontare il trapianto.
Umana preoccupazione certo, ma dolore no!
Un saluto. :OL:
Massimo :;

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MASSIMO
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giovedì 3 marzo 2011, 21:50
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Messaggio Re: Diagnosi e intervento
mediamente_alby ha scritto:
ciao erika! non conoscendo il san Gerardo di Monza non posso esprimere opinioni, però, posso assicurarti che al San Raffaele sono davvero dei grandi.
io non ho fatto una cheratoplastica perforante, ma la cosa è stata decisa direttamente dal dottor Rama sul tavolo operatorio. nonostante questa incognita, grazie alla professionalità di tutto lo staff di Rama ho affrontato la cosa serenamente, optando per un'anestesia locale.
l'anestesia locale all'occhio sembra una cosa terrificante, ma non lo è affatto, posso tranquillamente affermare che si soffre di più durante una seduta dal dentista che durante un trapianto di cornea.



VERISSSSSIMO!!!
infatti io dal dentista svengo puntualmente :) per non dovermi tirare su da terra ogni volta deve darmi 20 gocce di valium prima della seduta....

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23/06/2010 - CHERATOPLASTICA PERFORANTE IN OS


venerdì 4 marzo 2011, 0:48
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Messaggio Re: Diagnosi e intervento
Grazie mille per avere risposto alle mie domande.
A volte mi sembra di avere finalmente metabolizzato la cosa (Il fatto che dovrò fare il trapianto) ... a volte mi viene una tristezza infinita al pensiero di doverlo fare ...
Credo che dovrò ancora lavorare molto su questo aspetto per arrivare psicologicamente pronta all'intervento.
Sono preoccupata sia per l'intervento in sè (Mi sentirei più tranquilla ad affrontare l'intervento in anestesia generale) sia per il decorso post-operatorio (Il fastidio, le cautele da osservare, le possibili infezioni, il rigetto ...).
C'è una sola cosa che mi incuriosisce molto: come potrebbe essere tornare a vedere dopo tanti anni...


lunedì 14 marzo 2011, 15:42
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Messaggio Re: Diagnosi e intervento
Ciao Erika! A distanza di un mese dal trapianto di cornea perforante effettuato in clinica Blu Eye a Milano, cio' che vedo ora e' solo un banco di nebbia e null'altro.... Venerdi scorso il doc mi disse che il recupero visivo sarebbe stato graduale e comunque i primi risultati saranno non prima di giugno.... Cmq se lo stress pre-operatorio da parte mia era alto, il post e' una vera " guerra " di logoramento, nel senso che certi giorni sembra di essere migliorato e tiro un sospiro di sollievo, altri sembra di peggiorare e sprofondo nello sconforto: a parte questo, mi rendo conto che finche' questo decorso post operatorio non saro' finito saro' sospeso in un limbo di incertezze veramente dure da digerire..... bisogna avere pazienza lo so, ma si fa quel che si puo'!!!!

Al momento e' tutto..... alla prossima!!


lunedì 14 marzo 2011, 20:03
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Messaggio Re: Diagnosi e intervento
Erika ha scritto:
Grazie mille per avere risposto alle mie domande.
A volte mi sembra di avere finalmente metabolizzato la cosa (Il fatto che dovrò fare il trapianto) ... a volte mi viene una tristezza infinita al pensiero di doverlo fare ...
Credo che dovrò ancora lavorare molto su questo aspetto per arrivare psicologicamente pronta all'intervento. :;
Sono preoccupata sia per l'intervento in sè (Mi sentirei più tranquilla ad affrontare l'intervento in anestesia generale) sia per il decorso post-operatorio (Il fastidio, le cautele da osservare, le possibili infezioni, il rigetto ...).
C'è una sola cosa che mi incuriosisce molto: come potrebbe essere tornare a vedere dopo tanti anni...

Ciao Erika , son Massimo ma ti pare che non ti scriva qualcosa dopo tutte queste preoccupazioni e fatti espressi da tanti ?.
Allora Erika , prima di tutto pensa giustamente all'operazione con l'attenzione del caso anche per prepararti fisicamente e mentalmente poi per quanto riguarda il decorso post-operatorio basterà che ti attenga a quanto ti prescriveranno i medici e non stare ora a pensare a tanti eventuali contrattempi che potessero insorgere non è obbligatorio che avvengano anzi nella maggior parte dei casi non avviene quindi devi sentirti tranquillissima e serena. :;
ALLA TUA CURIOSITà DI COME VEDRAI DOPO GUARDA DIRREI è come quando da bambini si aspetta di aprire l'uovo di Pasqua , LA SORPRESA E SEMPRE DELLE PIù GRADITE MA IN questo caso in maniera moltiplicata a mille .............. :OL:
Credimi dovrai aspettare con serenità il passare dei giorni ma da quel poco iniziale ad una graduale crescita visiva vedrai sarà bello. :; :; Fammi sapere , a presto e scrivici far gruppo serve a ciascuno di noi.
MASSIMO

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MASSIMO
( Lyon )


CHERATOCONO


lunedì 14 marzo 2011, 21:33
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Iscritto il: martedì 3 agosto 2010, 11:27
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Messaggio Re: Diagnosi e intervento
Ciao Erika spero che le parole di Massimo facciano a te lo stesso effetto che fanno a me; una botta di vita insomma. Forse mi aiuta il fatto che già di mio sono tendenzialmente ottimista; prendo le cose un pò come vengono e cerco di affrontarle a muso duro, o almeno ci provo, per questo dico: provaci Erika affronta i problemi nel momento in cui disgraziatamente soppraggiungono, e non fasciarti troppo la testa (non dico di fregartene perchè è giusto porsi mille domande ed essere un minimo preparati) certo non è facile, mica siamo tutti uguali, ma almeno provaci!!!
Se ti senti più sicura e ti agiti meno, chiedi l'anestesia generale anche se il mio consiglio è la locale; per gli accorgimenti post intervento invece sarà più facile gestirli di quanto immagini; il recupero??? Beh quello sarà lungo; lo dicono tutti e te lo confermo, ma che si può fare se non avere pazienza???
Un abbraccio Erika, a presto e un grosso in bocca al lupo.

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Daniele


martedì 15 marzo 2011, 12:25
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