danywollo
Nuovo iscritto
Iscritto il: giovedì 26 aprile 2012, 12:51 Messaggi: 4
|
Trap. lam. OD ospedale S.Liberatore L'Aquila Prof. L. Spadea
cosa ne pensate dell'ospedale di l'aquila? devo fare un trapianto lamellare dal prof spadea! è bravo? il centro?? a fine maggio mi dovrebbero chiamare! consigli prima dell'itervento? post operatorio? fa male? quanto tempo i punti? e per quanto tempo non posso fare sport?? Grazie mille:)
|
dario
Utente attivo
Iscritto il: sabato 26 febbraio 2011, 11:54 Messaggi: 24
|
Re: Trap. lam. OD ospedale S.Liberatore L'Aquila Prof. L. Sp
ciao ! posso dirti che sono fresco di lamellare .. come fastidio e' assolutamente fattibile ,quindi vai sereno il post operatorio e' un po' noioso.. si deve stare a riposo!!.... .... in bocca al lupo! ciao
|
MaxMax
Utente anziano
Iscritto il: lunedì 10 settembre 2007, 22:21 Messaggi: 267 Località: Brianza
|
Re: Trap. lam. OD ospedale S.Liberatore L'Aquila Prof. L. Sp
L’AQUILA. Un trapianto di cornea in diretta alla presenza di 700 oculisti.
Il compito del professore Leopoldo Spadea della Clinica Oculistica dell’ Ospedale San Salvatore, dell’Aquila chiamato ad eseguire l’intervento “trapianto di cornea lamellare con laser ad eccimeri customizzato” durante il Convegno Nazionale della Società Italiana Trapianto di Cornea (SITRAC) a Roma dal 23 al 25 febbraio 2012. Questo importante evento, che ha riunito i maggiori esperti nazionali e internazionali nel trattamento delle patologie corneali, con oltre 700 oculisti. Il trapianto di cornea rappresenta il più vecchio, il più comune e forse il più efficace trapianto di tessuto. Attualmente, nel mondo, si eseguono più di 100.000 trapianti di cornea all’anno. Negli ultimi venti anni a L’Aquila, sono stati eseguiti, prima dal professor Balestrazzi e poi dal professor Spadea, oltre 1400 trapianti di cornea. Numerose sono le patologie corneali che causano cecità, se non operate di trapianto di cornea. La prima causa di trapianto di cornea in tutto il mondo occidentale, è costituita dal cheratocono, in cui la cornea, per difetti ereditari, assume una forma a cono. Tale patologia insorge nella prima età adulta e questi trapianti riguardano quindi per lo più, soggetti sotto i 50 anni. Quando si parla di trapianto di cornea, si intende normalmente l’intervento di tipo perforante. Oltre al trapianto tradizionale, si stanno facendo strada in Italia nuove metodologie d’intervento, soprattutto per scongiurare il pericolo di rigetto, che è sempre legato a un intervento di trapianto. Contro questo rischio ha ormai preso piede la chirurgia lamellare. Questa metodica consiste nel togliere lo strato alla base della cornea donata e salvare quello del paziente, perché è proprio lo strato corneale più interno quello che stimola le reazioni cellulari immunologiche che inducono al rigetto. Negli ultimi anni sono state messe a punto proprio dal professor Spadea, divenuto un riferimento a livello internazionale, tecniche chirurgiche che utilizzano sofisticati strumenti, come il laser ad eccimeri, che consentono di eseguire interventi customizzati, cioè perfettamente personalizzati al singolo caso clinico.
Vai tranquillo.
_____Maxmax
|
alba92
Utente attivo
Iscritto il: martedì 14 febbraio 2012, 13:51 Messaggi: 62
|
Re: Trap. lam. OD ospedale S.Liberatore L'Aquila Prof. L. Sp
Fresca di trapianto lammellare al san raffaele a milano lo scorso 11 aprile.... allora come dolore è sopportabile... il post operatorio è noioso, devi armarti di pazienza, piu che altro bisogna stare attenti ai punti ecc che in genere te li rimuovono dopo un annetto.... poi come post operatorio dipende da persona a persona e dai problemi piu o meno gravi che avevi all occhio come tempo di recupero vista....
|