Ciao Manuela,
forse il post di marcantonio ti ha dato qualche elemento in più
io, purtroppo, non ho grosse nozioni mediche se non quelle che ho vissuto sulla mia pelle
posso dirti che, per me, la diagnosi avvenne SENZA ausilio di topografie, che semplicemente confermarono il sospetto dell'oculista
e considera che il mio è un "konetto" non così importante
feci una visita completa, esame refrattivo, campo visivo, valutazione delle mire e un'accurato esame della cornea con la lampada a fessura
credo che da lì si possano individuare anomalie di spessore e trasparenza
quindi un buon oculista un cheratocono riesce quantomeno a sospettarlo
poi ci vuole una mappa, ovvio, ma ancora oggi resto sorpresa per le diagnosi campate in aria che molti di noi hanno ricevuto..
però io non credo che un problema di trasparenza ti darebbe visione sdoppiata, tanto per dire...
non è una cosa di cui, almeno all'inizio, ci si accorge
a me capitava di vedere un po appanato i primi tempi, senza capire bene a cosa imputare il fenomeno
oppure sfocato "a tratti", è pazzesco, ma lo ricordo ancora bene: avevo dei momenti in cui vedevo proprio fuori fuoco e poi il visus si ripigliava
credo proprio di avere colto i momenti in cui la cornea si muoveva in modo infinitesimale......
come vedi ci cono moltissime sfumature nel modo in cui si manifesta il problema
però spessore e trasparenza non sono elementi di cui ci si accorge, secondo me, almeno all'inizio
comunque non ti arrendere, prima o poi ne verrai fuori
ah..senti, nessuno ti ha consigliato approfondimenti ortottici o neurologici?
che a volte si fanno indagini più ampie

in bocca al lupo

Vorrei ringraziare tutti i voi per il tempo dedicatomi. Al più presto postero'le mappe corneali per avere un vostro parere dopo averne sentiti cinque (due dei quali oggi tra cui uno consigliatomi da una utente del forum che ringrazio di cuore).
Al momento e sottolineo al momento il cheratocono non c'e' e nessuno ritiene utile sottopormi ad ulteriori indagini. Sono astigmatica e in dodici anni ho avuto un peggioramente notevole di cui mi sono resa conto all'improvviso e per questo dovro'continuare a sottopormi a topografie a scadenze annuali a meno che ovviamente non vi siano peggioramenti prima.
Inoltre non avendolo mai corretto i miei occhi non si adatteranno facilmente per cui i risultati sono incerti e comunque a venire con il tempo.
Nel frattempo vedo doppio, le luci come fuochi d'artificio, ho spesso nausea e mal di testa.
Scusate per lo sfogo. Mi rendo conto che in questo forum ci sono situazioni più difficili della mia ma anche per me non e'semplice adattarmi a questo repentino cambio di visione e in senso lato della vita. Considerate che per le lenti a contatto mi hanno consigliato di continuare a portarle solo per miopia....
Un abbraccio a tutti voi e speriamo bene!
Manuela.

Vi scrivo ancora per chiedere un ulteriore confronto non essendo ancora riuscita a risolvere il mio problema di vista.
Riassumo per chi non avesse letto i precedenti post: sono astigmatica regolare, non ho il cheratocono ma il mio difetto visivo mai corretto fin d'ora, e'peggiorato notevolmente ad entrambi gli occhi di almeno una diottria e mezzo nell'arco di circa 12 anni (ho ora 36 anni)ma io ne ho avvertiti i sintomi solo da due mesi a questa parte. Resto sotto osservazione quindi.
Il problema e'che non riesco a correggere le aberrazioni relative alle luci e lo sdoppiamento delle fonti luminose. Ne'con occhiali ne'lac morbide. All'ultima visita oculustica con correzione precisa per miopia e astigmatismo, con l'occhio destro (quello meno astigmatico tra l'altro ma più miope) arrivo ad otto decimi.
Ho letto i vari interventi relativi alla visione delle luci ma vorrei chiedervi dettagli in merito. Io oltre a vedere i classici aloni, noto luci segmentate, forme indistinte e fasci luminosi che si propagano in tutte le direzioni. Per alcuni colori il fascio di luce sembra abbia dei brillantini. E ovviamente sdoppio. Mi sembra di assistere ad uno spettacolo surreale...preciso che la mia pupilla si dilata più del normale in assenza di luce naturale o in presenza di artificiale, ma ricondurre tutte le aberrazioni a questo problema mi sembra eccessivo.
Accusando intolleranza alle lenti e secchezza oculare di una certa entita', eviterei il ricorso a lenti semi rigide. Mi piacerebbe avere un vostro parere a riguardo anche in merito ai fastidi provocati dalle lac semi rigide.
Grazie ancora per il vostro sostegno.

Buonasera a tutti,
Vi aggiorno sulla mia situazione per avere vostri consigli e indicazioni soprattutto su due esami effettuati di recente. Ad oggi non ho risolto nulla. Quel che e'certo e'che ho una pupilla molto ampia, astigmatismo aumentato di almeno una diottria nel giro di 12 anni e non cheratocono.
Intanto vi chiedo: il mio astigmatismo e'stato definito asimmetrico (mi hanno spiegato dai risultati della topografia galilei che le clessidre sono sullo stesso asse ma solo una di queste presenta astigmatismo di grado medio elevato per entrambi gli occhi. L'altra clessidra ha solo quello fisiologico neanche 0,50. Secondo voi e'possibile che la maggiore curvatura sia stata causata dall'abuso di lac morbide? Inoltre l'oculista non ha dato molta importanza a quest'ultima topografia mentre il tecnico che me l'ha effettuata mi ha riferito che allo stato attuale e'l'esame più preciso per l'individuazione di patologie a carico della cornea.
Poi ho effettuato l'aberrometria e oltre ad un diametro pupillare assurdo (7,7) sono risultate aberrazioni di alto ordine (il coma in primis con valori piuttosto elevati).
Per quella che e'la vostra esperienza, cosa mi consigliate di fare visto che gli occhiali non possono nulla contro le aberrazioni relative alle luci? Le lac non so se posso portarle (effettuero'a breve test del film)ma ne dubito fortemente. Chi di voi ha esperienza di danni corneali da abuso lac?
E infine quali sono le possibili cause delle aberrazioni di alto ordine? Vorrei eseguire la topoaberrometria ma non so cosa ne pensi l'oculista visto che gli ultimi due esami li ho eseguiti senza sua indicazione ma consigliata da un amico e avendo avuto per una volta la possibilita'di farlo gratuitamente.
L'oculista si concentra sulle dimensioni della pupilla...io sono immersa nei dubbi...vi ringrazio ancora una volta. Manuela.