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aquila
Utente attivo
Iscritto il: domenica 11 dicembre 2005, 11:59 Messaggi: 66 Località: Cremona
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Ancora riflessi notturni
Scrivo dopo anni di silenzio..... Parlando di riflessi notturni (avevo già aperto un post) ora mi trovo sempre nella stessa situazione nonostante il trapianto, una cheratotomia curva all' occhio dx e il trattamento laser sia a dx che sx (fatto per migliorare la visione dopo il trapianto). Vorrei chiedere un vostro consiglio per risolvere questo problema che mi porta a non guidare di sera (magari in questi anni hanno "inventato" qualcosa). Faccio presente che ho una pupilla che con il buio si dilata a dismisura ed il mio oculista mi ha detto che questa è la causa principale. Attendo fiducioso un vostro parere...
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mercoledì 13 agosto 2014, 10:01 |
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mondisommersi2
Utente attivo
Iscritto il: martedì 4 febbraio 2014, 21:10 Messaggi: 34 Località: Torino
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Re: Ancora riflessi notturni
Ciao, Nel tuo post non specifichi se tale problematica la avvertì solo in un occhio o in entrambi e da cosa sia dovuto. In ogni caso, il problema dovrebbe essere riconducibile al fatto che c'è un alta percentuale di aberrazioni. Per aberrazione si intende un tipo di irregolarità (immaginabile a grandi linee come una micro escrescenza) tale da riflettere la luce erroneamente, percependola come se l'occhio fosse abbagliato da una forte sorgente luminosa. Esistono due classi di aberrazioni, quelle di ordine inferiore, relative alla cornea, le quali si trovano generalmente nella parte periferica della cornea stessa e interferiscono nella visione notturna a causa della naturale dilatazione della pupilla in condizioni di scarsità di luce .(di giorno la pupilla ha un diametro minore e quindi, essendo più piccola, non interferisce con le medesime aberrazioni), e le aberrazioni di ordine superiore, che sono equivalenti alle prime ma si trovano in altre parti dell'apparato oculare, come ad esempio nel cristallino. È possibile valutare le aberrazioni, sia qualitativamente che quantitativamente, grazie ad un esame chiamato aberrometria, in cui si valuta il comportamento del fronte d'onda.
Mentre per le aberrazioni di ordine superiore non è possibile intervenire, riguardo le aberrazioni di ordine inferiore è generalmente possibile trattarle (talvolta al fine di ridurle se non eliminarle completamente) con appositi trattamenti basati sui laser di superficie (le PK), al fine di levigare e armonizzare il punto corneale in cui si presenta l' aberrazione stessa. Sia il trapianto che la cheratotomia sono cause dell'insorgenza di aberrazioni di ordine inferiore.
Il mio consiglio è quindi quello di effettuare prima di tutto un'aberrometria in una struttura adeguata e competente che possa appunto valutare l'entità delle aberrazioni, e quindi stabilire se è possibile intervenire col laser.
Resto a tua disposizione.
_________________ The road so far:
2005 > PK su OS CK 4 2013 > PRK su OS 2014 > DALK su OD CK 2 2015 > DALK su OD post CHERATITE ERPETICA 2022 > T-PRK su OD
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domenica 7 settembre 2014, 20:24 |
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aquila
Utente attivo
Iscritto il: domenica 11 dicembre 2005, 11:59 Messaggi: 66 Località: Cremona
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Re: Ancora riflessi notturni
Scusa, non avendo citato esatamente il post mancano alcunei passaggi. Dunque: Prima del trapianto, con il buio, quando indossavo le lenti a contatto semirigide non riuscio (o meglio, molto a fatica) a guidare in quanto mi si dilatavano molto le pupille che "andavano oltre" il bordo delle lentine e così vedevo le stelline"(scusa la rima). Post trapianto, più o meno la stessa cosa però questa volta a causare i riflessi sono state le "cicatrici" dell'intervento. Ho fatto pure PRK+PTK per diminuire l'astigmatismo e sistere la cornea ma non è cabiato molto (a parte eliminare l'astigmatismo). Due anni fa al controllo periodico (lo faccio 1 volta l'anno) il mio Doc. mi ha detto che esistono trattamenti, come hai accennato tu(mondisommersi2) per sistemare le aberrazioni, pero dalla pachimetria è emerso ho uno spessore tale per cui non può "grattugiarmi" la cornea. Detto ciò chiedevo se ci sono altre alternative per risolvere il problema. Fatemi sapere se pure voi, con il buio, avete problemi di visione.
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lunedì 8 settembre 2014, 20:12 |
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mondisommersi2
Utente attivo
Iscritto il: martedì 4 febbraio 2014, 21:10 Messaggi: 34 Località: Torino
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Re: Ancora riflessi notturni
Ciao aquila, Dopo quanti mesi dall'intervento ti è stata rimossa la sutura? Che tipo di sutura ti è stata applicata (a punti singoli, continua, e in questo caso a singola o doppia antitorchica)? Stando a quanto riferisci, sembra che il problema sia dovuto al fatto che la rimozione sia stata troppo precoce rispetto allo stato dell'interfaccia (la cicatrice tra il lembo e il letto ricevente), anche se a volte tale fenomeno può verificarsi anche dopo aver atteso sufficientemente prima di rimuoverla. In questo caso, se la sutura viene rimossa prima che l'interfaccia sia completamente aderente e e distesa, è possibile che restino dei tratti di cicatrice frastagliati che causano un'errata rifrazione. Tuttavia, per scongiurare tale rischio in genere, prima di decidere il diametro del lembo donatore, si effettua un esame volto a stabilire il massimo grado di dilatazione della pupilla, in modo da calcolare un certo margine utile a far sì che lembo sia comunque più largo del diametro massimo della pupilla dilatata. Riguardo la pachimetria, quanto è spessa la tua cornea? Anche se il limite di sicurezza è 300 micron, e ogni specialista ha la sua teoria in merito, il consiglio che posso darti è quello di ripetere lo stesso esame ma con un altro esperto, così da avere un paragone di giudizio. A volte in questi casi (qualora chi ti segue lo ritenga opportuno) si può optare per una reincisione parziale della cicatrice (in corrispondenza di questi tratti frastagliati), al fine di risuturare il tratto inciso in modo da migliorare quel tratto di interfaccia con una nuova micro cicatrizzazione (in maniera del tutto analoga alla creazione del flap corneale nelle tecniche lasik). In questo caso, oltre a dover essere idonei per tale procedura, è determinante la filosofia di pensiero del chirurgo. Infatti, se per alcuni questa è ordinaria amministrazione (in genere chi concepisce la lasik anche su cornee trapiantate), per altri è a dir poco inconcepibile tale procedura su una cornea trapiantata (solitamente nelle strutture pubbliche è molto improbabile che optino per tale procedura anche qualora ci fossero i requisiti di idoneità). Ciò non prescinde comunque dalla necessità di un secondo parere. A parte questo, che io sappia al momento non ci sono altre alternative.
Per quanto mi riguarda, ho sofferto acutamente dello stesso problema (e tutt'ora ne soffro anche se in minima parte) per I primi 3 o 4 mesi dopo il trapianto. Ora a distanza di 7 mesi, queste frastagliature sono fortemente diminuite in seguito alla levigazione e regolarizzazione dell'interfaccia. Spero di esserti stato d'aiuto.
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lunedì 8 settembre 2014, 22:49 |
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aquila
Utente attivo
Iscritto il: domenica 11 dicembre 2005, 11:59 Messaggi: 66 Località: Cremona
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Re: Ancora riflessi notturni
Il problema dei riflessi notturno l'avevo anche prima del trapianto, quando indossavo le lenti a contatto. In entrambi gli occhi, i punti di sutura mi sono stati tolti dopo un anno e più. Mi sa che mi devo rassegnare.... Grazie comunque.
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domenica 14 settembre 2014, 11:09 |
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