ma non ho capito bene...tu le porti?
le hai provate?

Certo porto minisclerali ho provato sia le rgp che le ibride e posso dire che come comfort non c'e' paragone
precisamente porto una sola lac minisclerale

ah...capito
e dimmi un po', davvero hai superato il trauma del "metti-togli"
a me dicono che sarebbero l'unico presidio per il casino occhio secco, ma io non ci vedevo na mazza..e l'operazione di cui sopra è stata per giunta un bel rospo
mi racconti un po' come sei messo
visus, potere, etc...
sei forse l'unico che scrive a portarle..

Il trauma del togli e metti lo si supera bene .All'inizio avevo problemi a toglierla poi ho risolto utilizzando la ventosina ci va un po di pazienza e dimestichezza anche a metterla
Io lavoro in un ambiente polveroso e ormai e da un anno che la uso e non ho mai avuto problemi. Corregge abbastanza bene il mio kc avanzato soprattutto da vicino, la sera un po meno le luci sono abbastanza sdoppiate
Sull'altro occhio ho un visus di 9 10/10 che vanno e vengono kc frusto anche questo con aberrazioni e con sempre sensazione di secchezza e corpo estraneo
Da quello che so sono un buon presidio per l'occhio secco

Mi sembra strano che a te non abbiano funzionato neanche un po

eh..anche io sono rimasta parecchio delusa
però vedi, io ho un visus assai buono di giorno con occhiali
ho un problema di "sole" aberrazioni: comincio a pensare che non ci sia lac che mi faccia vedere meglio degli occhiali
per lo meno, finora è stato così...
non mi spiego perchè, ma tant'è
e tu non sei riuscito ad eliminare o cmq ridurre gli sdoppiamenti notturni?
e sull'altro occhio perchè non la porti? magari toglierebbe qualche schifezza...
tu non tolleri altro per occhio secco?

Bravo Bepy ottima risposta! A nostro avviso, un buon metodo per ottenere una corretta applicazione unitamente alla soddisfazione del paziente è pianificare una strategia di lavoro.
Il punto di partenza o piano A, dovrebbe sempre essere una RGP, storicamente la soluzione elettiva nel KC. Nel caso di problemi di intolleranza o discomfort, si passa al piano B: con la tecnica del "Piggyback", si poggia la RGP individuata su una morbida ed il comfort dovrebbe migliorare. In caso di ulteriore insuccesso o per la pratica di alcuni sport e professioni particolari, il piano C è costituito da lenti ibride o da morbide spessorate in Silicone Hidrogel (MS-SiHi). Se tutte queste soluzioni hanno fallito, l’ultima opzione o piano D è rappresentata dalle lenti minisclerali e sclerali, spesso garanzia di successo, ma talvolta difficili da accettare psicologicamente da parte del paziente.

Per Betty... se vedi discretamente con gli occhiali vuol dire che il tuo KC non è di grado elevato o che il disturbo nella visione notturna deriva da aberrazioni interne (cornea posteriore, cristallino, vitreo o retina) non correggibili con lenti a contatto (per ora!) .

@olent
ma io prima della diagnosi del keratocono vedevo perfettamente!
le mie aberrazioni sono di origine corneale, direi che ci sono pochi dubbi almeno su questo
io vedo bene con gli occhiali, anzi in modo praticamente perfetto di giorno
(al tabellone sul sx arrivo a 12/10....se avessi aberrazioni non correggibili dubito che ci arriverei..)
il problema è, guarda caso, esclusivamente notturno: si allarga la pupilla...va sulla zona "lesionata" e voilà il casino è fatto
che tutto non sia correggibile con lenti a contatto è cosa certa, ma non credo il motivo sia quello che indica lei

per saperlo bisogna fare una aberrometria, ma a che pro?

Che hanno di particolare le lenti mini sclerali?Da un punto di visto metti e togli?
Per quanto concerne le spessorate e le minisclerali mi venne detto da un contattologo luminare palermitano ; "non sono per te"
Per te va' solo piggy back"

Ciao a tutti, sono nuovo del forum, anche io sto valutando di passare ad una sclerale per l'occhio sinistro perché purtroppo non con le lac gas permeabili non riesco a correggere al 100% la notte la visione peggiora di molto, a detta del mio oculista, con le sclerali dovrei recuperare al 100%, su fb spesso leggo i commenti di Claudio Mannu, secondo lui con le sclerali, applicate da veri specialisti si può davvero recuperare tantissimo, vivo a Roma e penso di fare una visita nel prossimo anno a Carlo Tronti...Qualcuno ci è mai stato?

Ciao Hope ti volevo consigliare dato che sei di Roma anche la Contactflex del Sig. Valentini, io nonostante sono della Puglia ci vado periodicamente almeno un volta ogni 6/8 mesi sono professionali e bravi, producono loro le lenti a contatto per il KC , e hanno tutti i tipi GP, morbide spessorate, le ibride le minisclerali per fare le varie prove ( nel mio caso ho risolto con le Ibride ). Prova.
Ciao

Per nino la lente minisclerale a un suo modo per essere tolta e messa .....
per metterla si usa la ventosina forata, si riempe di salina la lac e spalancando bene le palpebre si appoggia sull'occhio.....
Per levarla e' un po piu' complicato ma usando la ventosina ci metti un paio di secondi... tutto questo perche' la lente e' molto piu'grande di una classica rgp

Ciao,

Ti ringrazio della tua segnalazione, ma se devo provare le sclerali preferisco andare da Tronti, non credo che la Contacflex produca anche le sclerali, mi sembra che si occupano di produzione solo di lenti morbide, spessorate, idride e la classiche gas permeabili.

Buonasera Dott. Olent,

Vorrei farle alcune domande sulle lac:
Attualmente sul mio occhio sinistro, sono al 4 stadio con un leucoma che mi da problemi nella visione notturan con la dilatazione della pupilla, utilizzo una lente gas permeabile con sollevamento apicale cosi la lente non tocca la parte dell'apice del cono, la mia visione di giorno e con luce normale è molto buona arrivo quasi a 9/10 (considerando che senza lente vedo 1/50), riesco a portare le lenti anche 14/16 ore al giorno, con l'utilizzo della sclerale quante ore si può utilizzare???
Ho letto pareri discordanti alcune dicono non più di 10 ore, altri se la lente è ben applicata (cosa che richiede ottime competenze) può essere tenuta anche 18 ore...
Le sclerali esistono da tanto tempo, però sembra che molti applicatori per via dei costi e dell'impegno che serve per applicare correttamente spesso non hanno generato interesse per questo tipologia di prodotto..
In questi 10 anni di malattia ho capito che spesso ogni occhio con la nostra malattia può essere un caso a se'... Sono stati fatti grandi passi avanti negli ultimi anni sia nel settore della contattologia con lenti che permettono di risolvere problemi che prima sembravano impossibile, sia nel campo medico con gli anelli, il cross linking bloccante, la nuova variante che stanno sperimentando al Gemelli del cross linking correttivo, la possibilità di toccare cornee trapiantate con il laser, nuove tecniche di trapianto e chissà quante altre scoperte saranno fatte. Però il segreto per combattere la nostra malattia (spesso non capita dalla gente normale) è di mettersi nelle mani di un bravo medico (prepapato ed umano) e di un bravo contattologo (preparato ed umano), due anni fa un medico a Roma mi disse che dopo la ferita che mi ero provocato con la lente a contatto non sarei mai riuscito a metterla più, invece Paolo Rama mi disse che non avrei avuto problemi, ci ho messo qualche mese ma a distanza di tempo ho rimesso la lente normalmente, anche grazie alla tenacia del contattologo. Rama mi ha sempre detto che faccio e devo fare una vita normale, fare le cose che fanno tutti i miei coetanei: sport, studiare, guidare, uscire, andare in discoteca e di non farmi limitare nella mia vita, perchè mi ha detto che una soluzione si trova sempre... Scusatemi se mi sono dilungato, ma leggo questo forum da anni e mi avete insegnato davvero tanto. Grazie