Salve a tutti porto le lenti da molti anni dopo il trapianto sia del destro che del sinistro. Ho sempre avuto problemi a portare le lenti rigide , dopo alcuni anni ho dovuto aggiungere la morbida sotto alla rigida perchè non riuscivo più a portarle mi davano troppi fastidi, ulcere corneali ecc..

Da alcuni mesi ho conosciuto un contattologo che mi ha suggerito le lenti a calco, mi sono affidato a lui e devo dire che come comfort sono veramente incredibili, sembrano quasi delle lenti mordide.

La mia domanda è le lenti a calco sono ottime come comfort , ma come potere visivo mi sembrano inferiori. Mi spiego meglio con le lenti rigide + morbide arrivavo a 8/10 con le lenti a calco arrivo a 6/10 . Sono sempre più convinto che le lenti a calco non schiacciando l'apice, così da preservare la cornea cosa ottima, pecchino però in potere visivo.. che ne pensate?

Grazie

Per prima cosa chiariamo che nessuna lente a contatto (LAC) deve "schiacciare" l'apice del cono, in molti centri viene usato la tecnica del risparmio apicale per evitare il contatto tra cornea e LAC causa di discomfort, abrasioni e leucomi corneali. Su questa esigenza sono state sviluppate le moderne lenti sclerali che non appoggiano più sulla cornea e quindi sull'apice del cono. Poi chiariamo che il metodo a "calco" è una delle metodologie applicative per correggere il cheratocono con le lac, ma se queste lenti non ti danno un buon visus non sono adatte a te. Le LAC devono dare una visione diurna uguale o migliore rispetto agli occhiali e miglior visione notturna con meno aloni, riflessi ecc ecc. Parlane con il tuo contattologo e fattele cambiare con altre sempre confortevoli ma che ti facciano vedere bene...

Grazie della risposta.

Quindi le lenti sclerali sono lenti di nuova concezione ancora meglio delle lenti a calco?

Grazie

Le lenti sclerali sono di recente introduzione (non nuova), da un paio di anni le possiamo produrre in Italia ed in casi selezionati una soluzione nettamente migliore specialmente come comfort e ore d'uso rispetto alle tradizionali lac anche del tipo a "calco".

e più precisamente?
da cosa dipende il successo dell'applicazione?
stadio? posizione? film lacrimale? altro...
grazie

..........e più precisamente? da cosa dipende il successo dell'applicazione?
stadio? posizione? film lacrimale? altro...grazie........

Quello che mi chiedi è di farti un corso di contattologia! I fattori in gioco sono tantissimi, ma se vuoi approfondire puoi seguire il mio corso di contattologia avanzata all'università di Torino. Le lezioni all'università sono aperte e chiunque può assistere anche senza essere iscritto.

nessuna passione per la contattologia
mi bastava ovviamente una risposta sintetica sui fattori che più incidono su questo tipo di applicazione
ma, evidentemente, questo non è il forum adatto per certe domande
cmq credo che nessuno di noi venga qui sopra perchè profondamente appassionato di lenti a contatto, va da sè che le info che chiediamo sono collegate ad esigenze di vita pratica e quotidiana che abbiamo difficoltà a gestire
lasciamo i sofismi contattologi agli addetti ai lavori
che però, mi pare, hanno i loro forum per le discussioni tecniche

Concordo con betty su ogni punto