Salve a tutti.
è da circa 5 anni e mezzo che soffro di questa patologia e fino ad ora ho corretto solo con occhiali fortunatamente, ma mi sto rendendo conto che la situazione sta effettivamente "degenerando" in questo periodo.
Soffrendo anche di dermatite atopica è da un paio d'anni che mi curo solo con un alimentazione "controllata", la quale però sembra non bastare per fermare il cono, ANZI!. Io però continuo a pensare, che come le altre patologie, anche il cono dipenda da quello che mangiamo, il problema è capire che cosa può fermarlo (e magari farlo regredire. Quello che mi pare assurdo è che si continui a parlare solo di interventi esterni (CLX, anelli, etc.) e non di quelli interni , che sono a mio parere (e non solo) quelli fondamentali. La cornea è infatti un tessuto del nostro corpo e riceve nutrimento dall'umor acqueo del bulbo e dalle anse vascolari del limbus. Nessuno di voi ha mai fatto degli esperimenti su di se su base dietistica per vederne gli effetti sulla malattia? Io sto cercando di capire cosa sto sbagliando in questo periodo anche se mi sembra di aver migliorato la mia alimentazione aumentando le dosi di frutta giornaliera. Mi viene il dubbio che possa essere questo il mio errore, il che andrebbe contro tutto quello che ho imparato in questi anni in materia di alimentazione. è possibile che nessuno possa darci informazioni un pò più dettagliate sulla correlazione dieta-cheratocono? voi ne sapete qualcosa? grazie

Il discorso è interessante e delicato, ma dubito fortemente tu possa parlarne con un normale oculista... Credo tu debba ricercare un medico con un approccio olistico...
Ti lascio questo link (conosco il presidente dell'associazione, è una persona seria)
http://www.kousmine.net/

Io credo che l'alimentazione faccia molto, però soprattutto a scopo "preventivo"; quando ormai il problema si è presentato, potrebbe non essere più sufficiente...

Facci sapere come va!

come già detto secondo me si possono ottenere risultati immensi con metodo bates associato a de angelis , ma c'è dell'altro, un collirio che rigenera i tessuti corneali della Bausch&lomb, la disintossicazione tramite integratori a base di clorella, coriandolo e carciofo nochè il Pro-vision di pierpaoli! perché curando il fegato si curano gli occhi, poi c'è la questione della ghiandola pineale, la decalcificazione porta a un miglioramento della visione poiché la pineale è la ghiandola re o terzo occhio... insomma dal cheratocono si guarisce, ci vogliono 3/4 anni ma i risultati che sto raggiungendo sono immensi, come in tutte le cose è necessiario sapere tutto sugli occhi, è un viaggio ma vi assicuro che si può tornare a vedere decentemente, la vista va preservata da quando ci alziamo fino alla notte, cosi come dicono al fitness centre vision di tokio!