di Ciro Caruso *

Dopo un trapianto di cornea (procedendo alla cosiddetta cheratoplastica perforante) anche se anatomicamente riuscito si instaura un vizio di refrazione che, se di entità elevata, può indurre una riduzione importante del risultato visivo. Si può avere una miopia o ipermetropia, ma l’astigmatismo post operatorio rappresenta il vero problema conseguente al trapianto di cornea. L’incidenza di insorgenza di un astigmatismo elevato quale complicanza successiva ad un trapianto di cornea varia dal 10 al 30 per cento circa.
Sono state impiegate diverse tecniche chirurgiche per trattare l’astigmatismo post — trapianto e senza elencarle hanno tutte una scarsa prevedibilità. E’ possibile ottenere risultati migliori con la chirurgia refrattiva attraverso le metodiche di foto ablazione: Prk, Lasik, ablazione customizzata.
Il trattamento foto ablativo nei trapianti ha presentato in passato frequente insorgenza di “haze” (vale a dire di perdita della trasparenza della cornea).
Da qualche anno però l’uso della mitomicina ha decisamente eliminato l’insorgenza dell’haze.
In genere una tecnica foto ablativa ha la sua indicazione in quei pazienti con un astigmatismo dopo trapianto di cornea non eccessivamente elevato, vale a dire fino a 6 diottrie circa. Vengono in aiuto al fine di sottoporre con successo questi casi una serie di indagini strumentali che consentono di selezionare meglio i pazienti affetti da astigmatismo post-trapianto. La Topografia sia di curvatura sia altimetrica che evidenziano le aree della cornea deformate, la presenza o meno di deformazione anche a carico della superficie posteriore, la pachimetria per la misura degli spessori dei vari punti corneali fino ad ottenerne una vera e propria mappa. Nel caso di ablazioni personalizzate, invece vengono utilizzati aberro metri per misurare il fronte d’onda generato dalla cornea che servirà poi per guidare il laser per l’ablazione corneale. I trattamenti personalizzati così ottenuti e definiti linkati sono però indicati quando le irregolarità corneali non sono molto accentuate per evitare un asportazione eccessiva di tessuto stromale per regolarizzare la superficie.
* dirigente di Primo livello presso il centro Trapianti di Cornea Ospedale
dei Pellegrini di Napoli

fonte
http://www.denaro.it/go/a/_articolo.qws?recID=265959

Grazie Scai, molto interessante anche se sono molto titubante nell'affrontare un altro intervento seppur "semplice".

Anche io leggo con interesse, in attesa di sapere a quanto ammonterà il mio astigmatismo....

Bene, questo vuol dire che fanno anche a Napoli interventi di chirurgia refrattiva su trapianto. Buona a sapersi... Su un altro thread si stava stilando un elenco di medici che praticano interventi di questo genere. Barbara, puoi aggiungere un nome alla tua lista...

NS

anche al san raffele dicono che fanno tutte le varie tecniche post trapianto per migliorare la visione; al momento con me non hanno voluto dire di più in attesa di come evolve, tra 1 mese e mezzo sarò più preciso; credo che tra le altre vada citata la cheratomia astigmatica cioè i 2 taglietti semicircolari e in certi casi l'impianto di una lente introculare
ciao

Davvero interessante questo articolo, comunque per valori superiori, come ad esempio 7-8-9 diottrie, per quello che mi risulta di può valutare prima una chirurgia incisionale, e poi a distanza un trattamento laser.

Ciao a tutti ,
a circa 2 anni e mezzo del trapianto di cornea nel mio occhio DX e soprattutto a seguito della rimozione dei punti di sutura mi trovo ad avere un astigmatismo di quasi 5 diotrie.
Dato che il mio occhio SX, anch'esso trapiantato nel 1991, perde pochissimo (vedo 8-9/10 ad occhio nudo), l'oculista dell'ospedale di Monza mi ha consigliato di usare LAC in occhio DX.
Io ho fatto il trapianto perchè non tolleravo più le LAC!!!
Ho letto in questo thread che è possibile fare dei trattamenti post trapianto per ridurre l'astigmatismo.
Io vivo in provincia di Milano, dove posso andare per avere informazioni?
C'è qualcheduno che ha avuto esperienze simili?
In cosa consite esattamente e quali rischi ci sono oltre opacizzare la cornea?

Grazie
Roberto

ciao io ho fatto il trapianto 11 mesi fa, ma a causa dell'astigmatismo elevato (8 diottrie) mi hanno prima tolto e rimesso i punti, ora visto che la mia cornea nn tiene i punti me li hanno tolti e sono in attesa che la cornea si cicatrizzi per fare un intervento per ridurre l'astigmatismo (ora ho 22 diottrie...)

cmq confermo che ci sono diversi tipi di interventi possibili che dipendono dalla tua cornea, dalle diottrie che ti mancano e nn so se anche da altri fattori..

nel mio caso dovrebbero decidere tra un mese quando e come intervenire, per ora a Mestre mi hanno parlato di un intervento che usa il calore (forse si chiama CK), ma secondo l'oculista che mi segue a Pamra si potrebbe provare anche con taglietti nella cornea...

Incredible Stento a crederci . Io ho fatto il trapianto nell'occhio SX nel 1992 e vedo 9-10/10 ad occhio nudo sia pure con l'astigmatismo che sporca il tutto, nell'occhio DX ho fatto il trapianto nel 2005 (non so quanto vedi tu con il tuo occhio DX, il mio arriva ad 1/10 scarso e ho circa 6 diottrie di astigmatismo) perchè non tolleravo più la LAC. Praticamente tu sei davanti a me di un anno nel fare tutto però io prima di te mi sono informata su questi interventi post-trapianto proprio perchè non avrei voluto ritornare alle LAC visto che gli ultimi ricordi erano davvero pessimi!

Allora, posso dirti che se ne parla molto ma in realtà non esistono persone che si sono sottoposte a questi interventi e in realtà neanche tanti medici che fanno questo tipo di intervento (forse qualcuno nelle cliniche private ma io di questi non mi fido perchè ho sempre paura che provino a fare soldi con le mie disgrazie ), forse i tempi non sono maturi io però cercavo gente che si fosse sottoposta all'intervento con successo ma a parte nottolaselvaggia non ho trovato nessun altro. C'era una ragazza di nome Karol che doveva farlo a gennaio e ci avrebbe fatto sapere ma non si è più fatta viva

Nell'attesa sono andata a Siena a fare una visita e ho chiesto lumi, loro mi hanno detto che questi interventi, siccome comportano dei rischi, rappresentano un ulteriore tentativo quando non si riesce a correggere in altro modo e siccome io correggevo bene con gli occhiali non era fattibile. Ho trovato queste persone molto serie, quindi ho deciso di demordere almeno per il momento e/o almeno fino a quando questi interventi non saranno di ordinaria amministrazione come la cataratta .

In attesa che i tempi siano maturi mi sono riavvicinata alle tanto odiate LAC, con le quali correggo ancor meglio che con gli occhiali e pare proprio che ci siano le basi per una riappacificazione
Speriamo di continuare così

[quote="barbaraIncredible Stento a crederci . Io ho fatto il trapianto nell'occhio SX nel 1992 e vedo 9-10/10 ad occhio nudo sia pure con l'astigmatismo che sporca il tutto, nell'occhio DX ho fatto il trapianto nel 2005 (non so quanto vedi tu con il tuo occhio DX, il mio arriva ad 1/10 scarso e ho circa 6 diottrie di astigmatismo) perchè non tolleravo più la LAC. Praticamente tu sei davanti a me di un anno nel fare tutto però io prima di te mi sono informata su questi interventi post-trapianto proprio perchè non avrei voluto ritornare alle LAC visto che gli ultimi ricordi erano davvero pessimi![/quote]

Ciao Barbara,
che strana coincidenza .
Io prima di trovare questo magnifico forum, sono iscritto solo da oggi, mi perdevo nei meandri di internet ed ho inserito la stessa richiesta nel forum di medicitalia.it, vedi la risposta al seguente link :
http://www.medicitalia.it/02it/consulto ... post=11872

Ne hai mai sentito parlare e ti fideresti?

Ciao
Roberto

Pur vivendo in Emilia Romagna dell'Istituto Auxologico ho sentito parlare più volte (e mai male ), io una visitina andrei a farla e poi vedi come butta (e ci/MI fai sapere ).
Mal che vada quando uscirai ti sarai fatto dare una bella controllata che male non fa ho dato un'occhiata ma non ho letto tutto (solo la tua domanda e la sua risposta) però sai, stai attento a questi medici che danno queste risposte così esaurienti sul web e poi ti invitano presso il loro ambulatorio. A me danno tanto l'impressione di essere a caccia di pazienti ma forse sono io che sono maligna magari loro sono solo gentili

[quote="luke]
anche al san raffele dicono che fanno tutte le varie tecniche post trapianto per migliorare la visione; al momento con me non hanno voluto dire di più in attesa di come evolve, tra 1 mese e mezzo sarò più preciso; credo che tra le altre vada citata la cheratomia astigmatica cioè i 2 taglietti semicircolari e in certi casi l'impianto di una lente introculare
ciao[/quote]

Ciao Luke,
a fine Maggio andrò anche io a fare una prima visita al San Raffaele per vedere come stanno le mie cornee...
In quella sede chiederò cosa è possibile fare per ridurre l'astigmatismo nel mio occhio dx.
Se hai delle novità dal San Raffaele le posti?

Grazie
Roberto

mi consola il fatto che non sono il solo an non avere ancora una buona vista dopo il trapianto di cornea (occhio dx e sx). Nell'occhio destro in particolare non ho più nessun punto (gli ultimi 6 me li hanno rimossi 2 mesi fa) e la mia vista non è cambiata affatto. il mio medico mi ha accennato che si può intervenire con il laser. qualcuno di voi ha sentito qualcosa in merito?

t ha parlato di che tipo di intervento con il laser?
so che a marta forse fanno una lasik e se nn ricordo male anche nottolaselvaggia ha fatto una lasik o qualcosa del genere per ridurre l'astigmatismo post-trapianto...

a me invece toccherà un intervento un po' più "Cruento" in cui devono ritagliare e rimettere punti perchè il mio astigmatismo è troppo alto..

vabbo machi nn ti disperare, a tutto c'e' rimedio