l'appoggio sincero del Dott.Abbondanza
Cari amici e poi non venitemi a dire che sono fissato!?
Mi trovo al solito con una nuova e-mail del mio affezzionato collega che inizia dicendo di confermare le mie asserzioni,per poi cercare di criticarle e possibilmente smentirle con errate informazioni.
Purtroppo al solito:shock: "parla di argomenti nemmeno letti accuratamente e quindi non capiti,e ne trae "scientifiche conclusioni"!!??
Quando comincia a spiegarci le recenti ricerche genetiche dove..."sono stati isolati quattro diversi geni sempre presenti in quei gruppi.Da qui l'ipotesi di una "predisposizione"genetica allo svilupparsi del cheratocono".
Tanto per essere chiari:1) tre distinti e separati gruppi di ricerca universitari:due italiani ed uno americano hanno scoperto ognuno dei tre un gene diverso dagli altri ed uno dei due gruppi italiani ben due geni per un totale ,ad oggi,di quattro geni diversi.
Nessuno dei singoli gruppi ha trovato i geni degli altri,quindi "nessuno ha individuato gli stessi geni" .
2) per i colleghi ricercatori non si tratta di "ipotesi di predisposizione"ma di sicuro nesso di causalita' tra il gene e la malattia.
Piccola, ma fondamentale mia critica a cio'che e' stato trovato, e' che per una malattia di solito e' sufficiente la variazione di un solo gene,quattro mi sembrano troppi.
Inoltre i colleghi non hanno fatto la controprova con tessuti non oculari,e quindi non si puo' seriamente concludere che siamo di fronte ad una malattia genetica che modificherebbe il gene in tutti i tessuti del corpo.
Da ultimo l'Agente Patogeno da noi scoperto ha tra le altre attivita', (collaterali all'indebolimento del collagene corneale da cui l'inizio della destrutturazione corneale e quindi l'inizio dell'ectasia progressiva),quella di modificare localmente(cioe' nella cornea)il genoma cellulare da cui la scoperta,ad oggi,di ben quattro geni.
A voi le conclusioni,buona notte, e speriamo di farla finita con le e-mail ...."vorrei ,ma non so,ma parlo lo stesso cosi ci sono anch'io... e faccio bella figura
...o almeno lo spero
"