vorrei chiarire un attimo una cosa riguardante lo spessore della cornea, come più volte detto da molti, Zurigo (non metto in dubbio la bravura dei medici, alcuni dei quali degli espertissimi) ha più libertà d'azione non appartenendo alla comunità europea ( ad un congresso hanno fatto un cl nella stanza dopo poco prima avevano preparato il buffet, se l'avessero fatto in Italia non immagino cosa sarebbe successo).
A parte questo fanno interventi a cornee d1 310 micron, ma hanno studiato le conseguenze oppure si son svegliati un giorno e hanno iniziato a provare ? Perchè se è cosi domani si alza un dottore abilitato e si mette a fare i cl a 300 micron e potrebbero esserci persone che ci vanno perchè in qualche ospedale li hanno rifiutati............. e sarebbe anche osannato.
Per quel che mi riguarda credo che un caso sia fare un cl a 390 ( -10 dalla soglia ), un altro farlo per esempio a 350 ( -50), poi, oltre allo spessore si devono valutare anche altri fattori: presenze di strie, stadio del cheratocono, visus, e poi prendere una decisione.
Detto questo poi ognuno è libero di fare quello che vuole

ciao

ora che mi viene in mente sò qualcosa a proposito...
Da quel che ho capito la cornea sotto i 400 micron viene trattata con una sostanza idratante che la "gonfia" aumentando temporaneamente il suo spessore. naturalmente questo non va bene per spessori troppo piccoli.
non mi ricordo bene dove ho letto sta cosa, se la ritrovo ve lo dico.