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Trapianto di cornea e cataratta
Autore |
Messaggio |
francesco68
Nuovo iscritto
Iscritto il: mercoledì 9 aprile 2008, 13:03 Messaggi: 2 Località: Napoli
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Trapianto di cornea e cataratta
Salve a tutti, sono nuovo di questo forum che trovo estremamente interessante. Ho 40 anni e di recente mi è stata diagnosticata una cataratta ad entrambi gli occhi e, ciliegina sulla torta, una distrofia corneale di Fuchs. Per scrupolo mi sono recato presso il II Policlinico di Napoli dove hanno confermato la diagnosi del primo oculista e mi hanno subito messo in lista di attesa per il trapianto. L'oculista ha escluso che io possa subire dapprima l'intervento per l'eliminazione della cataratta ed anzi mi ha prospettato la possibilità di eseguire detto intervento nel momento in cui dovessi subire il trapianto corneale. Nei prossimi giorni mi verrà eseguita la conta delle cellule endoteliali per stabilire definitivamente lo stato delle cornee. Il mio dubbio nasce dal fatto che il primo oculista non è stato per nulla catastrofico, rimandando una risposta finale all'esito del predetto esame; mentre il secondo mi ha fatto capire che il trapianto è in ogni caso una metodica che non sempre sortisce buoni risultati, soprattutto se abbinato ad un'altra patologia oculare, consigliandomi di pensarci su, visto che con visus corretto raggiungo comunque gli 8/10 e potrei tirare avanti per altri anni. Strana risposta, vero? Mi spiace dirlo ma, come molti, non mi fido della sanità napoletana, visti anche i tempi di attesa incerti per un eventuale trapianto, per cui mi chiedevo se qualcuno di voi avesse avuto una esperienza analoga (trapianto + cataratta) e dove, soprattutto, si fosse curato. Sinceramente vorrei rivolgermi ad una struttura al di fuori della mia regione ma le informazioni in mio possesso sono abbastanza frammentarie. Grazie in anticipo per le vostre risposte.
_________________ Francesco - Napoli
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mercoledì 9 aprile 2008, 14:30 |
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cinzia
Socio AMC
Iscritto il: domenica 11 marzo 2007, 15:37 Messaggi: 1757 Località: MILANO
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Re: Trapianto di cornea e cataratta
No non mi sembra strana come risposta credo che sia stato onesto con te Sai dopo il trapianto l'astigmatismo residuo rimane come problema ed è anche difficile da correggere , quindi se ora hai 8/10 rischi di fare un intervento che come esito potrebbe darti un visus peggiore alla fine tutti gli oculisti ti lasciano libero di decidere perchè il trapianto non è un intervento risolutivo e cmq in genere lo fanno quando raggiungi 0/10 !
_________________ ''La voce dei malati è spesso un sussurro. La voce dei malati rari è quasi silenzio. Insieme possiamo farci ascoltare: entra nel GdL !'' Cinzia Di Nicola
http://www.youtube.com/watch?v=Wct1OE1Yl5M
CHERATOCONO
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mercoledì 9 aprile 2008, 17:19 |
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Boncio
Nuovo iscritto
Iscritto il: sabato 8 marzo 2008, 18:42 Messaggi: 18
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Re: Trapianto di cornea e cataratta
Anche io credo che il tuo oculista sia stato serio e onesto. Il trapianto comporta sempre una serie di problematiche, e operare un occhio con 8/10 di vista può rappresentare un pessimo affare. Se vuoi conferme puoi far riferimento dove vado io, sono bravi, veloci e seri. Se vuoi ti mando un riferimento in P.M.
Ciao
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mercoledì 9 aprile 2008, 17:34 |
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francesco68
Nuovo iscritto
Iscritto il: mercoledì 9 aprile 2008, 13:03 Messaggi: 2 Località: Napoli
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Re: Trapianto di cornea e cataratta
Grazie mille per le vostre risposte. In effetti il secondo oculista è stato chiaro sulla circostanza che l'intervento di cataratta potrebbe portare un c.d. scompenso corneale, così da un lato risolvo un problema, dall'altro ne aggravo un altro. Il secondo oculista si è invece sbilanciato poco, nel senso che non ha parlato di trapianto, ma dello stato delle cornee in relazione all'intervento di cataratta, rimandando il tutto all'esito dell'esame della conta delle cellule endoteliali. Unica nota dolente: essendo un privato, ha caldeggiato che l'operazione avvenga nella clinica ove opera, ma purtroppo non posso permettermi l'esborso ne' la mia assicurazione medica copre tale tipo di interventi. Ad ogni buon conto, devo assolutamente darmi da fare: se è vero che con gli occhiali ho 8/10, purtroppo ho serie difficoltà a guidare di notte (rischio sempre di investire qualcuno), non posso lavorare al PC come una volta, nella penombra non vedo gli scalini (più di una volta sono caduto), per cui mi si creano delle situazioni invalidanti che pregiudicano non solo la mia vita ma anche il futuro del mio lavoro. Per Boncio: attendo un tuo MP Grazie ancora
_________________ Francesco - Napoli
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mercoledì 9 aprile 2008, 18:26 |
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dskioli
Iscritto il: martedì 3 maggio 2016, 12:51 Messaggi: 1
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Re: Trapianto di cornea e cataratta
Buongiorno, Riprendo questo post perchè trovandomi purtroppo anche io nella medesima situazione - cataratta+fuchs - sono indeciso sul da farsi. Ho 48 anni, ho sentito diversi medici i quali hanno dato pareri contrastanti tra di loro. C'è chi ha consigliato di non fare nulla, chi ha consigliato il doppio intervento, e chi ha ipotizzato un intervento di cataratta all'occhio sx e poi in seguito il trapianto, per fare il doppio intervento all'occhio dx che presenta una situazione peggiore riguardo la conta delle cellule. Vorrei ricevere esperienze e testimonianze da chi ha iniziato l topic e da chi si trova nella mia stessa situazione, grazie a tutti Davide
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martedì 3 maggio 2016, 13:00 |
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mondisommersi2
Utente attivo
Iscritto il: martedì 4 febbraio 2014, 21:10 Messaggi: 34 Località: Torino
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Re: Trapianto di cornea e cataratta
| | | | francesco68 ha scritto: Salve a tutti, sono nuovo di questo forum che trovo estremamente interessante. Ho 40 anni e di recente mi è stata diagnosticata una cataratta ad entrambi gli occhi e, ciliegina sulla torta, una distrofia corneale di Fuchs. Per scrupolo mi sono recato presso il II Policlinico di Napoli dove hanno confermato la diagnosi del primo oculista e mi hanno subito messo in lista di attesa per il trapianto. L'oculista ha escluso che io possa subire dapprima l'intervento per l'eliminazione della cataratta ed anzi mi ha prospettato la possibilità di eseguire detto intervento nel momento in cui dovessi subire il trapianto corneale. Nei prossimi giorni mi verrà eseguita la conta delle cellule endoteliali per stabilire definitivamente lo stato delle cornee. Il mio dubbio nasce dal fatto che il primo oculista non è stato per nulla catastrofico, rimandando una risposta finale all'esito del predetto esame; mentre il secondo mi ha fatto capire che il trapianto è in ogni caso una metodica che non sempre sortisce buoni risultati, soprattutto se abbinato ad un'altra patologia oculare, consigliandomi di pensarci su, visto che con visus corretto raggiungo comunque gli 8/10 e potrei tirare avanti per altri anni. Strana risposta, vero? Mi spiace dirlo ma, come molti, non mi fido della sanità napoletana, visti anche i tempi di attesa incerti per un eventuale trapianto, per cui mi chiedevo se qualcuno di voi avesse avuto una esperienza analoga (trapianto + cataratta) e dove, soprattutto, si fosse curato. Sinceramente vorrei rivolgermi ad una struttura al di fuori della mia regione ma le informazioni in mio possesso sono abbastanza frammentarie. Grazie in anticipo per le vostre risposte. | | | | |
Ciao Francesco, In riferimento alla distrofia di Fuchs, in sostanza si tratta di una patologia che colpisce l'endotelio (lo strato più interno della cornea), il quale non è più in grado di svolgere la sua funzione di pompa drenante nel tessuto corneale, con conseguente edema corneale e perdita dell'acquità visiva. Tuttavia negli ultimi anni sono state standardizzate delle nuove procedure di trapianto selettivo appositamente dedicate a queste patologie (DSAEK). Il grande vantaggio di questi trattamenti è che non viene sostituita tutta la cornea, ma soltanto l'endotelio che rappresenta uno strato pari al 5% dello spessore totale, con la conseguenza che non avviene alcuna modifica alla qualità del visus, e il recupero è estremamente veloce. Il mio consiglio è quindi quello di approfondire adeguatamente questa possibilità prima di tutto, poichè se è possibile evitare un trapianto in toto di tutta la cornea, è molto meglio. Come strutture pubbliche di riferimento ti consiglierei Mestre, la cui banca degli occhi è la più importante in tutta Italia, alternativamente ti direi Pavia (S. Matteo), ma oltre a queste due strutture ce ne sono anche altre di un certo rilievo. Spero di averti dato una mano, facci sapere,
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martedì 10 maggio 2016, 14:42 |
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