.... bravo! bell'argomento... c'è qualcuno che ci spiega questa cosa??

..... TRAPIANTO,PROBLEMI DI VISTA E TRIDIMENSIONALE

ne parlavamo proprio la settimana scorsa con il mio collega Fabrizio:
lui ci vede solo da un occhio (dalla nascita)
e mi diceva che non può andare al cinema con le sue bimbe e vedere
....'L'era glaciale 3' ....in 3D....insomma ci può anche andare ma vede tutto doppio....

io invece ho notato che con le lenti a contatto non solo vedo benissimo il cinema 3D
ma anche quei quadri .... come si chiamano?? .... quelli che apparentemente sono solo macchie di colore e se ti concentri su un punto vedi un' immagine tridemensionale
.... con gli occhiali ...'non vedo le immagini 3D'...
.....e anche mio marito ... o mia figlia con gli occhiali ...o senza...
.... chissà perchè loro non vedono immagini
.... va be' poi mi prendono in giro e dicono... ''certo,certo li vedi solo tu...
.....dinosauri, pesci ,leoni,la statua della libertà .... ''

.... che siano allucinazioni ... quelle immagini..
.... le vedo solo io

Allora qualcosa di buono c'è dopo il trapianto!!!!!!!!!!!!!!
Io invece ieri sera alla partita avevo la lac che si appannava sempre...poi quando hanno acceso i riflettori è stato ancora peggio ....e avendo solo un okkio la cosa era complicata....ho sforzato da matti...mal di testa...ma il gol del Pazzo l'ho visto lo stesso!!!!!!!!!!!!!!!!

Avete presente le lenti polarizzate per gli occhiali da sole, quelle che bloccano i riflessi? Lo fanno perché bloccano un certo tipo di luce (con una certa polarizzazione).
Da quanto ho letto il cinema 3D funziona allo stesso modo: ci sono due proiettori, che proiettano contemporaneamente immagini diverse, che messe insieme formano una immagine 3D. Ogni proiettore usa una luce polarizzata in modo tale che, tramite i famosi occhialini 3D, ogni occhio veda solo una delle immagini, ma poi il cervello le mette insieme ed ecco il 3D. Se non vedi da u occhio o ci vedi molto male, il sistema non funziona perché "manca un pezzo".
Credo che approssimativamente questa sia la spiegazione.

Per chi ha problemi di lente che si sporca consiglio le lacrime Reset, che puliscono molto meglio delle normali lacrime umettanti, contenendo un leggero tensioattivo.

Lacrime Reset?? Grazie, proverò...faccio spesso gli enzimi ma ora le porto parecchio e allora....

....STEREOGRAMMI....

.....Alessio mi hai fatto ricordare la parola STEREOGRAMMI....
in effetti si vedono le immagini in stereo ... CON I DUE OCCHI IN 3D....
stereo= Primo elemento di parole composte che significa solido, anche col senso di tridimensionale.
Etimologia: dal greco stereós rigido, solido.


http://www.segnalidivita.com/stereogrammi/index.htm

...BELLO VERO ??? LI VEDETE ?? GLI ANELLI....IL DINOSAURO...L'APE....[/
.... posso...potrei starci ore.... mi perdo dentro questi quadri.....
.... da quando ho due occhi funzionati
( grazie a lenti RGP e trapianto )

..... uff che palle!!!!! il dovere mi chiama...devo stirare

fatemi capire...ora come ora ho gli occhiali nuovi rotti e pertanto l'OS non vede un tubo, l'OD vede.
In questa situazione non vedo assolutamente nulla negli stereogrammi....
E' inutile che vada a vedere un film 3d????????????
Riproverò quando tornano gli occhiali nuovi....

Arriva “Avatar” 3D, ma ci sono rischi per gli occhi?
In pochi si perderanno il capolavoro di James Cameron, tutto effetti speciali e visione tridimensionale. Qualche avvertenza per la salute della vista.

Avatar è il film più atteso dell'anno e promette di sbancare i botteghini. Ma quello che è già considerato il capolavoro di James Cameron non è godibile fino in fondo se non si vede sul grande schermo in versione 3D, cioè con l'aiuto degli appositi occhiali. Solo così si possono apprezzare al massimo gli avanzati effetti speciali, essere coinvolti a pieno e avere l'impressione di trovarsi "dentro" la scena cinematografica. E Avatar è solo l'inizio, il futuro del cinema infatti è a tre dimensioni. Si diffondono però i dubbi su eventuali rischi per la salute degli occhi di chi assiste a questo tipo di spettacoli. La parola alla dott.ssa Grazia Maria Quaranta, specialista di Humanitas.

Dott.ssa Quaranta, in cosa consiste la visione in 3D?
"La visione cinematografica ‘stereoscopica', la cosiddetta 3D, permette di aumentare il senso di profondità dell'immagine da parte dello spettatore. Sullo schermo vengono in realtà proiettate due immagini sovrapposte. Con gli occhialini polarizzati, le immagini vengono percepite separate dai due occhi e convogliate al cervello, che rielabora l'informazione e restituisce una visione tridimensionale".

Ci sono rischi per gli occhi?
"Non è giustificato alcun allarmismo, non c'è nessun rischio grave di compromissione visiva. Se la proiezione è limitata a poche ore, nelle persone senza difetti visivi non sorgono problemi. Questa visione richiede però uno sforzo maggiore e aumenta il lavoro del sistema oculare, affaticando l'occhio. Ci sono stati casi, anche in spettatori senza problemi particolari agli occhi, di mal di testa, difficoltà di messa a fuoco, nausea e vertigini. Nausea e vertigini sono provocati dall'affaticamento visivo (definito astenopia accomodativa)".

Quali sono le persone che possono avere problemi particolari?
"Occorre fare attenzione ai bambini, soprattutto se hanno difetti visivi come l'ipermetropia, che possono avvertire l'affaticamento. Per le persone con patologie oculari importanti che coinvolgono un occhio solo può essere stancante e dare problemi di visione. Nei portatori di occhiali infine la doppia lente può causare difetti visivi, come fastidiosi riflessi, e restituire un'immagine non nitida".

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