Buon pomeriggio a tutti,
Una curiosità (spero sia la sezione giusta) ma dopo l'operazione dopo quanto posso mettere le lenti a contatto?
E inoltre c'è il rischio che devo di nuovo mettere sia quelle morbide e quelle rigide o basterà una lac morbida appropriata?
Mi è sorto appena un altro dubbio. Ma dopo l'operazione una volta fatto tutti i controlli rimossi tutti i punti... In somma dopo un annetto/annetto e mezzo è ancora consigliato mettere gli occhiali e evitare qualsiasi tipo di sport da contatto tipo box?
Dopo quanto è possibile un tuffo in piscina?

scusate per la raffica di domande ma tra una settimana ho il controllo al san Raffaele. e il mio occhi dx è lacerato e devo ammettere che sono abbastanza agitato

Grazie per la disponibilità.

Vai tranquillo, l'ansia è normale ma andrà tutto bene!
Dunque, dopo l'operazione è probabile che permanga un pò di astigmatismo per cui servono le lac anche dopo...)io porto ancora il piggy back ma presumo che in casi normali ne basti una...). Le lac io le ho messe quando ho rimosso i punti, quindi dopo circa 18 mesi ma so che Cinzia le ha messe con i punti...
Gli okkiali io li porto, anche se non mi fanno guadagnare quanto le lac...
Per quanto concerne lo sport, per la boxe non saprei visto che è sport di contatto....io non lo farei ma dovresti chiedere agli addetti ai lavori!
Per il tuffo credo che invece non ci siano problemi!!!
Se hai altre domande chiedi pure!

Grazie mille...
Ho fatto la visita!
Per gli sport mi hanno detto che dopo circa 3 mesi (quando mi faranno gli occhiali) potrò fare sport nuovamente.
C'è una cosa che mi lascia perplesso ancora...
Mi hanno consigliato un trapianto lamellare al S. Raffaele e ho deciso di farlo la poichè mi sembrano molto competenti nel settore.
ma il mio medico di famiglia mi ha detto che quello lamellare non elimina la malattia ma posticipa di anni il trapianto perforante. E' vero questo???
Perche a sto punto mi converrebbe direttamente il perforante no???

Se anche fosse così, ma c'è chi considera a ragione l'intervento di cheratoplastica lamellare definitivo, comunque una perforante ha più alto rischio di rigetto ed ha sicuramente una durata nel tempo più breve (10-15-20 anni), dovuta al fatto che viene sostituito anche l'endotelio. Il problema si presenta soprattutto al momento del nuovo trapianto, dato che il rischio di rigetto aumenta notevolmente.

Non ci sono evidenze scientifiche che possano supportare la tesi del tuo medico di famiglia.

Quoto Pa, non è fondato scientificamente....

scusate l'intromissione ,ma allora con il trapianto finalmente ci si vede molto meglio.
Buttata cosi' sempre scema come affermazione ,ma da 19 anni ci vedo da schifo e non mi sembra vero ci possa essere qualcosa che risolva i miei problemi
Io per adesso ho un decimo a occhio nudo per occhio
Voi dopo il trapianto quanto ci vedete a occhio nudo?
Odio le lac.
ciao

Con il trapianto nonbè detto che tu non debba portare le lenti rgp per vederci bene. Probabilmente ad occhio nudo arriveresti a 1/3 decimi, con i rischi però legati all'intervento. Poi se fai il laser a distanza di un paio d'anni il discorso cambia: Puoi arrivare ad avere una vista normale. Cmq al di là dell'odio che provi per le lenti, finchè riesci a portarle, dovresti sforzarti a farlo, se non altro perchè più rimandi il trapianto più comunque le tecnologie e i risultati migliorano.

Se pensate che portiamo le RGP con tanta armonia siete fuori strada.

Quante volte ho maledetto le lentine ( mi danno 9/10 ad occhio senza 1/10)
ma le preferisco al trapianto .............. finché potrò evitarlo.

Già, sicuramente sarebbe più bello non doverle portare, ma finchè uno riesce a tollerarle decentemente è meglio non farsi affettare la cornea

Non so quanto vedo ad occhio nudo in decimi ma certamente molto poco... se vuoi la verità non mi hanno nemmeno mai fatto provare... ad occhio nudo intendo.
Dopo il trapianto (è il secondo ad OD) però porto gli occhiali e con quelli riesco ad arrivare a 8-9 decimi, non ho ancora riprovato le LAC perché il mio oculista mi ha detto che se mi accontento degli occhiali è meglio non stressare ulteriormente l'occhio ma ora ho voglia perlomeno di provare. I trapianti erano perforanti e non lamellari, ed in piena media dopo 10 anni circa mi hanno consigliato di rifarli ad entrambi gli occhi (la vista era di nuovo abbassata) . Per ora ne ho fatto uno e mi accontento e sto temporeggiando (su consiglio anche dell'oculista) per il secondo in quanto uno dei 2 occhi (quello appunto che ne ha già avuto 2) regge benino e sopperisce all'altro. Però ti assicuro che la strada post trapianto è un po' lunga, ci vuole pazienza e l'idea di ritornare e ricominciare da capo non è piacevole (specie dopo soli 10 anni). Senza contare che il secondo trapianto viene a detta dei medici considerato più difficile e rischioso del primo. La lamellare sembra però che possa durare per tutta la vita a differenza della perforante. E' per questo che se possibile oggi provano prima la lamellare che non esisteva quando l'ho fatto io.
Detto tutto questo, il mio consiglio, non da esperta ma con esperienza, è: se le LAC (anche se le odi) ti permettono di superare il "vedere da schifo", continua così; se non puoi farne a meno perchè il tuo occhio è messo male o perché non riesci in nessun modo (occhiali o lac) ad aumentare la quantità e qualità del visus ad un livello accettabile per te, allora pensa al trapianto ma non correrci incontro sperando nei miracoli.

Scusate la domand, fatemi capire: se il trapianto (almeno quello perforante) dura 10-15-20 anni, e il rischio di rigetto aumenta notevolmente ad ogni trapianto che l'occhio subisce e se quindi il rischio è direttamente proporzionale al numero di trapianti effettuati alla fine può essere che l'occhio non accetti più nuove cornee e quindi si può perderlo...
Faccio questa domanda perchè se la durata di un trapianto è così breve, e una persona si opera in età molto giovane penso proprio che sia da porseli questi problemi.

Non è proprio così. Probabilmente ad un certo punto converrà innestare una cheratoprotesi, in modo da non andare incontro al rigetto. Cmq fra 10 anni (durata media dell'innesto) potrebbero clonare le cornee o inventare un tessuto compatibile per i trapianti che non incorre nel rigetto o nell'opacamento, quindi il problema è relativo, ma allo stato attuale già un terzo trapianto perforante ha una bassa probabilità di successo. Per questo motivo esiste la lamellare....

Si beh questo l'ho capito, ma se si ha già fatto la perforante... beh indietro non si torna più...
Può essere si che un domani le cose cambino, ma non si può fare conto su quello che ancora non esiste, e purtroppo, da quello che ho capito col trapianto perforante la cecità è solo rinviata...

Sbagli. Come ho detto, esistono anche le cheratoprotesi, che risolvono i problemi di cecità quando un trapianto non è possibile. Certo è sempre preferibile avere una cornea da donatore umano che sintetica....