ciao a tutti!!! sono laura ho 33 anni e un cheratocono bilaterale. Il dottor de cadillhac che mi ha oprerato di cross linking ad entranmbi gli occhi mi ha sollecitato a raccontare la mia esperienza che è un pò particolare ed eccomi qua, spero che questo messaggio possa essere utile a qualcuno. A settembre 2010 ho effettuato un cross linking all'occhio sinistro all'ospedale San Carlo di Nancy in convenzione con il SSN con tecnica di tipo tradizionale( raschiamento del primo strato dell'epitelio corneale). Un pò di fastidio si avverte ma non è proprio dolore, forte lacrimazione e fotofobia per i primi giorni non ho avuto bisogno neanche di un antidolorifico ma forse quella è fortuna perchè faccio una buona cicatrizzazione, comunque un fastidio sopportabilissimo. il visus rimane lievemente sfocato per il primo mese circa dall'intervento. Ad aprile 2011 ho effettuato l'intervento all'occhio destro con CCL-Trans epiteliale . Stessi effetti del primo intervento ma meno intensi e ridotti nel tempo, il visus torna normale in poco tempo( circa due tre giorni dall'intervento). Adesso ad ottobre torno al controllo si riscontra un lieve miglioramento ma già che non va peggio è un grande risultato. vi abbraccio e come ho letto sul sito AMC siamo noi che determiniamo la nostra vita non il cheratocono!!!, non dimenticatelo mai. Baci laura. Sono disponibile a rispondere se qualcuno ha bisogno di chiarimenti o di un pò di incoraggiamento,anche in forma privata Ciao ciao

ciao belli!! vi auguro buon anno e riporto in vita questo topic per aggionrnarvi sugli ultimi sviluppi del recupero post cross. giovedì sono stata alla visita oculistica e ho letto 10 decimi con la correzione erano 5 anni che non succedeva che emozione c'è un certo miglioramento ma non si possono fare previsioni a lungo termine ma il mio oculista sostiene che sono nella media alta del recupero post cross e già è una bella soddisfazione che dire è stata una buona fine d'anno speriamo di continuare così!! vi abbraccio tutti e anche nei momenti duri non perdete la speranza perchè prima o poi ci saranno giorni migliori ciao ciao a presto Laura

wow!!

che notizia...sono proprio contenta che tutto proceda per il meglio
una domanda: il miglioramento visivo è stato diverso tra CXL tradizionale e TXL?
e dulcis in fundo: come te la cavi con la maladetta secchezza?!?
un abbraccio e buon inizio
ma meglio di così non poteva essere

Ciao Laura ,
sono strafelice per i tuoi occhi
e la tua generosità d'affetto e di stimolo nei confronti di tutti noi.
A presto carissimo LAURA !

massimo

ciao a tutti sono io che ringrazio voi per la vicinanza e l'affetto, sono in buon momento ma ho superato momenti duri e bui e ho imparato ad ascoltare e consolare sopprattutto ho sperimentato sulla mia pelle che qualunque sia la difficoltà se si affronta con determinazione si può superare!! sembra una frase fatta ma vi assicuro che è così grazie a massimo per la stima e la simpatia lui già sa che è reciproca!! grazie a betty per tutto di più!! betty la secchezza è una compagna di strada che non mi abbandona ma come tu ben sai va a periodi questo è un momento positivo anche su quel versante il recupero post cross è leggermente migliore sull'occhio che ha subito il cross trans epiteliale ma quello con tecnica tradizionale era quello che partiva dalla situazione di visus più svantaggiata e sta rincorrendo l'altro cavandosela discretamente!! ciao e un abbraccio forte Laura

Anch'io ho sperimentato entrambe le tecniche di cross linking : all'occhio sinistro,molto peggiore,il raschiamento, al destro il transepiteliale.Il primo intervento l'ho fatto all'Ospedale di San Benedetto del Tronto (AP) per mano del Dott. Cesari, l'altro all'Ospedale di Prato a cura del Dott. Malandrini . In entrambi i casi ho ricevuto un ottimo trattamento,
senza particolari fastidi, ma molto meno invasivo il secondo tipo di intervento.Tra qualche giorno avrò a Prato la visita di controllo. In tutti
e due i casi ho dovuto sottostare a prolungate cure post-operatorie sia
a base di colliri che pastiglie per bocca.Comunque ho potuto contare su due strutture ospedaliere fortemente motivate e competenti che voglio anche qui elogiare e ringraziare. Simone Grossi,Bologna.

simone hai avuto miglioramenti a livello di visus e/o aberrazioni?
e, se sì, con differenze tra la due tecniche?

ciao a tutti cari amici!!! riporto in vita questo post per informarvi delle novità a un anno dall'intervento. oggi ho effettuato la topografia e la visita oculistica e l'altra settimana avevo fatto la pachimetria e reggetevi forte vedo dieci decimi con correzione occhiali e lo spessore corneale è tornato ai livelli preintervento e cosa ancora più importante all'occhio destro (cross transepiteliale) ho recuperato un bel pò di decimi di vista tanto che il dott mi ha cambiato la gradazione agli occhiali con una minore. che dire sono ancora emozionata!!! non smettete di sperare se siete in un momento difficile che le cose possano migliorare io ne sono l'esempio tangibile ora le cose vanno bene e sto facendo il pieno di ottimiosmo se dovessero esserci nuovi momenti no che nella nostra malattia sono da metere in conto!! vi abbraccio forte uno per uno e vi mando un grosso bacio virtuale buona serata a presto Laura

grande laura lena!!