E' da un po' che acquisto un sostituto lacrimale che mi è stato prescritto dal mio medico (Iridium A monodose).
Sugli scontrini emessi dalle varie farmacie compare la dicitura DISPOSITIVO MEDICO.
Posso portarmi in detrazione dalle imposte il costo del collirio? (ribadisco che trattasi di semplici lacrime artificiali)

mhmm...non è così scontata la cosa
io, ovviamente, ho tenuto tutto l'anno scorso
compresi i sostituti lacrimali che, indipendetentemente dal tipo, riportano la dicitura "dispositivo medico" sullo scontrino
il caf non li ha accettati
io faccio il 730 e loro sono obbligati alla verifica formale;
c'è una circolare del ministero finanze di maggio 2011 che sembrerebbe limitare la detrabilità ai soli "farmaci" escludendo i dispositivi
salvo poter dimostrare di cosa trattasi in base al codice che, secondo il ministero, è rinvenibile in un elenco da loro stilato
cercato e ovviamente non trovato il sostituto lacrimale
c'è di tutto comprese le "frese corneali" brrrrr...
ma quello no
cmq, non sono stata abbastanza scaltra: potevo autocertificare che trattasi di farmaco con una dichiarazone sostitutiva di atto notorio
e voglio vederli a dimostrare il contrario
ormai si autocertifica tutto, pure che non sei clandestino
la nostra è una malattia cronica, esentata sfido qualunque ministero delle entrare a fare le pulci ai nostri 730
e, in caso di TAR, si vincerebbe
scalali

Nel mio caso mi sono organizzato cosi , conservo gli scontrini e mi faccio fare una fattura unica a fine anno (enzimi , lacrime, conservante ect...)
e' scontato mettersi d'accordo con il negoziante.

mi sono sottoposta a cross linking e in questa occasione ho fatto una terapia a base di aminoacidi pretrattamento e post trattamento per 15 gg. 3 belle confezioni di compresse, oltre 50€. bè sono parafarmaci per la nostra bella sanità, perchè si possono usare come integratori in caso di dieta!!! qiondi non potrò scaricarli anche se ho la prescrizione per altro motivo!!!

dalle istruzioni del 730 ultimo, sembrerebbe che i dispositivi medici (i colliri sono tali) possono essere portati in detrazione se riportanti il marchio CE.
Il dubbio sulla effettiva detraibilità dei colliri l'ho avuto, però, sempre anch'io.
Ma non c'è nessun tributarista tra i membri del forum che possa dipanare finalmente questa questione? Grazie.

confermo quel che dice luna
"dispositivo medico" è scalabile se riporta marchio Ce
invece non è scalabile il "parafarmaco"
(poi, se trovate un commercialista che non va troppo per il sottile vi scalano anche i pannolini per i bambini! lo so per certo, una mia amica con la sua commercialista lo fa..)
purtroppo, invece, il caf risponde di quel che scala dal momento che appone un "visto di conformita" sulla dichiarazione
in sostanza è solidalmente responsabile con dichiarante e quindi si guarda bene dallo scalare quello che viene ritenuto "dubbio"
non è colpa dei tributaristi, ahimè, ma del ministero a cui interessa molto poco che i medicinali vengano portati in detrazione....anzi....lasciare sul vago è una buona tecnica per creare difficoltà interpretative che fanno desistere: nel dubbio, meglio evitare di mettere spese contestabili
sai quanti rimborsi risparmiati!
sono fatte a doc certe circolari nebulose...nessun caf, nè commercialista può supplire ai vuoti normativi
io comunque scalo tutto, tenendo la confezione da cui si vede il prodotto

non mi ricordate quanti soldi ho speso in colliri... devono essere almeno detraibili!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Per concludere, sono detrabili dalle imposte i colliri, gli occhiali, le lac, i liquidi per le lac.