Ciao a tutti,

innanzitutto vi voglio ringraziare perchè leggere questo forum è stato per me di aiuto sia nel periodo dell'attesa sia nel post trapianto. Perchè come già altri hanno scritto è proprio vero che dall'esterno è difficile capire le sensazioni che noi passiamo. La mia non è assolutamente una critica a chi mi sta accanto, probabilmente è solo molto difficile.

Comunque mi presento, mi chiamo Romeo, ho 36 anni e vivo a Torino.
Mi è stato diagnosticato il cheratocono OD nel 2004 mentre il sinistro è indenne dalla patologia.

Dopo 7 anni di lente a contatto che mi ha permesso un'ottima visione ad ottobre del 2003 il mio oculista di fiducia mi ha consigliato di iniziare a pensare seriamente al trapianto in quanto era oramai presente un evidente assottigliamento dell'apice del cono.

Quindi è iniziato il problema dove, con chi ...
La mia scelta è stata quella di affidarmi ai consigli del mio oculista che mi ha indirizzato all'Ospedale dell'Angelo di Mestre (non smetterò mai di ringraziarlo), quindi dopo un po' di attesa il 18 Luglio 2012 sono stato operato.

Che dire !!!
Prima volta in vita mia che venivo ricoverato in ospedale e per questo ero abbastanza in apprensione. Tutte le mie preoccupazioni: anestesia, dolore e così via si sono rivelate eccessive.

Anestesia totale, intervento di circa 1 ora e mezza, sutura continua e lamellare profonda perfettamente riuscita.

Alla visita di controllo per le dimissioni il giorno successivo vedevo addirittura 3/decimi ad occhio nudo. Fantastico.

Quindi rientrato a casa ho scrupolosamente mente seguito le indicazione della dottoressa, colliri e riposo, conchiglia protettiva per i primi giorni, occhiali da sole per il fastidio luce.

Una decina di giorni ed anche il controllo con il mio oculista si è rivelato molto positivo. Che bello, quasi una passeggiata, mi sembrava di vedere ogni giorno meglio.

Intorno a metà agosto, invece, ecco la netta sensazione di vedere peggio ... per fortuna il controllo a Mestre era dietro l'angolo ...
Il 23 agosto al controllo ecco la doccia fredda: la sutura è slittata ed è necessario riandare in sala operatoria entro un paio di settimane per eliminare la sutura continua e procedere con i punti singoli.

Il 5 settembre eccomi in sala operatoria ed al contrario del trapianto questa volta mi è sembrato tutto molto più difficile, compreso un po' di panico che mi è preso quando oramai ero sdraiato con la testa fissata alla poltrona e tutto era pronto !!! Naturalmente grazie alla tranquillità che la dottoressa ed il personale presente in sala son riusciti a trasferirmi, tutto e rientrato ed anche questo intervento è andato.

Rientrato a casa ho ripreso la terapia, fatta di colliri, tanta attenzione e riposo. Ora a distanza di quindici giorni la mia vista non è tornata quella del post trapianto, il mio oculista ha affermato che al momento mi mancano 2 diottrie di miopia e 4 di astigmatismo, quindi devo aumentare la mia dose di pazienza e pensare al risultato finale, quindi a quando saranno rimossi i punti (1 anno). Ora il 24 farò un nuovo controllo con il mio oculista in modo da vedere di inziare ad usare una lente o degli occhiali in modo da cercare di allineare un minimo la vista tra i due occhi.

Sono però molto dubbioso sull'utilizzo della lente, al momento ho molta paura per i punti e non vorrei far danni con l'utilizzo della lente. Vioi che mi consigliate ?

Grazie a tutti.

Ciao, benvenuto tra noi ...e grazie per avere
così ben dettagliatamente condiviso l'esperienza del trapianto
e del ...post-trapianto.

come ho scritto più volte ho messo la lente sopra l'occhio
operato con ancora su i punti...ma a 4 anni di distanza
dalla cheratoplastica perforante.
subito dopo l'intervento e per i successivi 4 anni
correggevo con occhiali sull'occhio operato e
una lente rgp sull'altro occhio cheratoconico.

da quello che leggo qui, in genere tutti dopo
il trapianto correggono alla meglio con occhiali.

Il mio oculista è stato contrario e lo è tuttora nel mettere la lente sull'occhio trapiantato a distanza di anni, poi ha ceduto alle mie nsistenze, perché con gli occhiali vedevo poco.

Ciao, anche io sono di torino e ho fatto il trapianto di cornea a novembre ad Ivrea; il mio consiglio è di ascoltare il parere del tuo oculista e se non sei convinto di sentirne altri (in Torino lavora anche il professore della clinica in cui sono stata operata) ma soprattutto recati da un buon contattologo, io personalmente vado da Ximenes a Torino e ti posso garantire, per esperienza personale pluriannuale, che ha sempre risolto tutti i miei problemi e i miei dubbi.
Buona fortuna

Anch'io dovrei fare un controllo dall'oculista, perchè anche per me sono già passati un pò di mesi...ti riferisco poi cosa dicono!

Ciao romeosavino.giorgio, anche io ho subito una Lamellare Profonda (DALK) a Mestre, sono stato operato dalla Bohm l'11 Giugno scorso, ai controlli sia a Mestre che dal mio oculista è risultato tutto nella norma, mi spiace che per te non sia stato così, per cui ti faccio un grande in bocca al lupo per il futuro prossimo!

Ciao a tutti,

grazie a tutti per i vostri consigli. Per il momento però il problema non si pone, oggi al controllo il mio oculista mi ha detto che l'astigmatismo che si è formato (mi ha parlato di 5 diottrie) è ancora molto irregolare quindi è inutile pensare ad una lente o un occhiale! Tutto rinviato al prossimo mese. Va bene così, ho ancora una grande dose di pazienza da usare !

Ciao a tutti,mio marito e' stato operato ad Ivrea dal prof.Bauchiero.
E per le lenti a contatto il migliore a Torino confermo e' Ximenes!!!