ciao a tutti
mi chiamo monica, ho 28 anni e abito ad aosta!
come molti di voi, anch'io ho un cheratocono bilaterale diagnosticato nel 2010 ad uno stadio già abbastanza avanzato (mea culpa, erano diversi anni che non mi facevo controllare, ma ero ovviamente all'oscuro della malattia, e quando mi sono fatta vedere avevo ahimè la vista già abbastanza compromessa
).
nella mia regione non esistono centri di cura per questa malattia e così sono stata indirizzata a siena, dove sono attualmente seguita.
all'epoca della diagnosi (24 anni) il cono era ancora in piena evoluzione, così dopo due topografie di controllo per verificare l'andamento sono stata sottoposta a cross linking all'occhio destro, il più grave, nel novembre 2010, e all'occhio sinistro l'anno successivo, novembre 2011.
da allora la situazione sembra essersi stabilizzata, e continuo a monitorare con un controllo (topografia, pachimetria e quant'altro) una volta all'anno, sempre a siena.
attualmente ho un visus naturale di 2/10 scarsi nell'occhio destro e 4 scarsi nell'occhio sinistro, con visione abbastanza distorta anche dovuta (così mi hanno detto) al fatto che il mio cono è molto centrale.
purtroppo non correggo in alcun modo poiché l'occhiale non mi aiuta molto e ho avuto tantissimi problemi ad utilizzare LAC semirigide. ho provato per molto tempo, rivolgendomi anche a Giovanzana (dopo aver letto su di lui opinioni molto buone qui sul forum), ma non c'è stato verso, ho sempre fatto moltissima (troppa!) fatica a sopportarle riuscendo a malapena a tenere aperti gli occhi! ...un vero peccato
perché con LAC semirigide arrivo ad un visus ottimale anche superiore ai 10/10 in entrambi gli occhi...
a causa di queste brutte esperienze, dopo il secondo cross non ho più nemmeno provato ad applicare LAC.
in realtà ho digerito abbastanza bene la mia malattia e vivo serena, cerco di evitare di guidare di sera e per il resto mi rendo conto di vederci pochino, ma forse ormai mi ci sono abituata...
quest'anno tuttavia dovrò fare il temuto rinnovo della patente
e vorrei tanto riuscire a trovare una correzione decente prima della visita in questione!
all'ultimo controllo (24 gennaio scorso) il medico mi ha consigliato, prima di abbandonare l'impresa, di provare ad applicare delle lenti gemellate, che dovrebbero aiutarmi un pochino ed essere più facili da tollerare rispetto alle semirigide.
io sono totalmente digiuna sull'argomento, ho letto qualche vostra discussione in proposito ma nel mare di post (tutti molto interessanti) mi sono persa e mi piacerebbe chiedervi un consiglio più diretto.
se non ho capito male lenti ibride e gemellate sono la stessa cosa?
mi sembra di aver letto che alcuni di voi le utilizzano: sono effettivamente più confortevoli delle semirigide?
inoltre, mi sarebbe piaciuto anche avere un'idea di quanto possano costare, e se "durano a lungo" (come le semirigide, che vanno bene anche per più anni, o vanno sostituite una volta al mese o più spesso?).
non da ultimo, sapreste consigliarmi un buon optometrista in zona nord-ovest (su torino o milano ad esempio) che possa aiutarmi in questa avventura?
grazie a tutti quelli che troveranno la voglia e il tempo di darmi un piccolo consiglio!
(scusate la lungaggine!)