Ciao a tutti,
è un bel po' che non scrivo qui sul forum, all'incirca dopo il mio primo intervento di lamellare all'occhio sinistro nel 2011, non andato benissimo più per un discorso di elevato astigmatismo rimasto che di trapianto effettivo del lembo che invece pare sia andato bene.

E ora?

Beh, sono passati più di 6 anni.. mi sono ritrovato qualche settimana fa con un segno biancastro sul lembo trapiantato, contatto allora il mio oculista che mi ha sempre seguito e mi fa fare subito (ieri) una visita in ospedale dove lavora..
Purtroppo l'esito è.. assotigliamento della cornea in un punto preciso, come se fosse entrato un corpo estraneo lasciandomi il solco (possibile senza che me ne sia accorto?), e unica strada percorribile, secondo loro, trapianto profondo della cornea.. anche abbastanza con urgenza, perchè il rischio è anche che si possa bucare.

Oggi è un altro giorno, e mi ritrovo con le stesse paure e perplessità del 2011, il non voler affrontare il trapianto.. il voler capire meglio che cosa sta succedendo.. cercare delle risposte, delle alternative.. e brancolare nel buio.

Vorrei un consiglio sincero.. qualcosa che potesse davvero aiutarmi, sentire un altro parere? Chi? Dove? Chi è il migliore? Chi potrebbe dire qual è la soluzione migliore?
Mi consigliano senti questo senti quest'altro.. ma ne vale la pena? E con chi veramente?

Grazie a tutti voi, ho sempre trovato molto utile leggere tutte le vicende!

Mah
Almeno un altro parere io lo sentirei.

Concordo con Maria....
Vedo che scrivi da vicino Milano: hai solo l'imbarazzo della scelta, in merito a chi rivolgerti!

Sì esatto, zona Milano e Monza.
Sono riuscito a fissare una visita con i collaboratori del dottor Rama martedì prossimo.
Col dottor Rama direttamente avrei dovuto aspettare fino a Gennaio, meglio anticipare e poi decido cosa fare.

Vi aggiorno!

Ciao Banana Joe ,
come non ricordarmi di te,
in quel 2011 mi stavo riprendendo dal mio 3° trapianto all' O.D. e stavo cominciando a vedere anzi a stravedere ,
mi sembrava e mi è parso per anni di esser tornato di nascita,
quanto volte ho pianto dalla GIOIA DEL BEL VEDERE ,
purtroppo il trapianto o forse i nostri occhi si mettono a fare i capricci in alcuni di noi ,
in qualcuno si accaniscono all'infinito ,
forse la sfortuna o il destino chissa

Beh l'importante e rimettersi in marcia e cercare chi ci può rimediare l'ennesima difficoltà, bussare e bussare,
e quando si percepisce di aver trovato il medico giusto,
affidarsi e augurarsi di aver trovata la soluzione.

Io come te mi son rimesso le scarpe da Keratocono
e stò per ricominciare un nuovo percorso,anzi il vecchio percorso,
ma sii fiducioso a Milano a mio avviso caschi bene,
permettimi di dirti

"a occhi chiusi " .

Un abbraccione

il TOSCO ( quello che mollerà solo quando avrà chiuso gli occhi )

Oh caro Massimo.. quanto tempo, sembra un'eternità e invece sono passati "solo" 6 anni da quel viaggio insieme per Lyon.
Sei sempre stato un ottimista, aiutando con le tue parole a non perdersi d'animo e a infondere coraggio.. qui nel forum ma anche nella realtà.
E' un piacere risentirti.. e ti mando un caloroso abbraccio per la tua nuova battaglia e che possa darti ancora più forza di quella che già possiedi.

Tempo fa rileggendo un tuo post lessi "la partita contro il Cheratocono alla lunga la vinciamo noi".. sarebbe bello per tutti vincerla e chiuderla per sempre.
Ora però la tua partita da vincere è più importante e dura.. ma ricorda che tu sei Massimo il Tosco che non mollerà mai!

Intanto io ho fatto la mia visita al San Raffaele, molto precisi, disponibili e cordiali.. ma di soluzioni per la mia cornea leggermente solcata non ce ne sono se non un nuovo trapianto ma questa volta perforante.
Qui non ritengono l'intervento urgente.. perciò per ora aspetto, ma ho un nuovo controllo a fine Gennaio e ho la sensazione che a quel punto dovrò prendere la decisione che tanto vorrei evitare..

Un caloroso abbraccio a tutti e al mitico Tosco

Riccardo