incontro con il dott abbondanza
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marta
Sostenitore AMC
Iscritto il: martedì 23 agosto 2005, 19:01 Messaggi: 3764 Località: Genova
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_________________ Marta
Siamo tutti angeli con un'ala soltanto...solamente abbracciandoci riusciremo a volare!
TRAPIANTO PERFORANTE OS: 22-12-2005 TRAPIANTO PERFORANTE OD: 06-02-2009
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venerdì 2 dicembre 2005, 18:04 |
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francesco147
Utente attivo
Iscritto il: venerdì 30 settembre 2005, 12:53 Messaggi: 41
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si scusa sono stato troppo duro, ma ultimamente la religione non mi va a genio........
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sabato 3 dicembre 2005, 0:55 |
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marta
Sostenitore AMC
Iscritto il: martedì 23 agosto 2005, 19:01 Messaggi: 3764 Località: Genova
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Non ti preoccupare, siamo tutti un pò nervosi, ti capisco perfettamente!!!
_________________ Marta
Siamo tutti angeli con un'ala soltanto...solamente abbracciandoci riusciremo a volare!
TRAPIANTO PERFORANTE OS: 22-12-2005 TRAPIANTO PERFORANTE OD: 06-02-2009
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domenica 4 dicembre 2005, 18:14 |
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marcodifra
Nuovo iscritto
Iscritto il: lunedì 5 dicembre 2005, 14:06 Messaggi: 2
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A quasi 2 anni dall'operazione...
Salve a tutti.Sono stato operato nel Giugno 2003 all'occhio sinistro con la tecnica "Mini-ARK".L'intervento è andato benissimo grazie al Dott. Abbondanza, anche se qualche sbavatura la noto ancora.Tuttavia il Dottore mi ha detto che è l'altro occhio che da questo effetto.La scorsa settimana ho effettuato una visita di controllo a due anni dall'operazione,ed il Dottore mi ha detto che può effettuare un "ritocco" sull'occhio precedentemente operato per farmi recuperare l'astigmatismo e farmi vedere ancora meglio.Per quanto riguarda l'altro occhio è ancora immobile..ovvero il cheratocono non si è mosso.Porgo a questo proposito solo una domanda a LEI Egr. Dott . ma anche a chiunque sappia fornirmi dei chiarimenti.Una ulteriore incisione potrebbe comportare rischi di peggioramento, visto che l'occhio è stato già operato?Premtto che mi fido ciecamente sulle capacià del Dottore Abbondaza, altriemnti non gli avrei affidato i miei occhi, ma mi piacerebbe saperne di più su qyuesta possibile ed ulteriore operazione.Grazie tutti Marco Di Franco da Catania
_________________ Di Franco Marco
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lunedì 5 dicembre 2005, 14:21 |
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francesco147
Utente attivo
Iscritto il: venerdì 30 settembre 2005, 12:53 Messaggi: 41
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sono contento di quello che hai appena scritto,ritengo di aver fatto la scelta giusta anche io e mi fido moltissimo del dott. abbondanza!!
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lunedì 5 dicembre 2005, 16:25 |
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zagor
Utente attivo
Iscritto il: giovedì 1 dicembre 2005, 20:34 Messaggi: 44 Località: Napoli - Brescia
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Re: A quasi 2 anni dall'operazione...
visto l'argomento del forum non hai fatto una scelta felice del termine
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lunedì 5 dicembre 2005, 18:54 |
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francesco147
Utente attivo
Iscritto il: venerdì 30 settembre 2005, 12:53 Messaggi: 41
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Re: A quasi 2 anni dall'operazione...
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martedì 6 dicembre 2005, 0:08 |
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Prof.Massimo Lombardi
Utente attivo
Iscritto il: martedì 18 gennaio 2005, 1:37 Messaggi: 81
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Sono appena tornato dal congresso sull`X-linking con uso di Riboflavina ed irraggiamento corneale con lampade U.V. a diodi di ultima generazione,tenuto il 9-10 c.m.,cioe` ieri e l`altro ieri.
Penso che l`argomento sia di interesse ed attualita` per tutti i pazienti affetti da Cheratocono.
Diversi gruppi di ricerca hanno trattato ad oggi qualche centinaio di pazienti con diversi criteri di selezione.
Il gruppo che ha una piu` lunga esperienza e` quello dell`Universita di Dresda dove sono gia stati trattati 160 pazienti .
Le impressioni generali sembrerebbero decisamente positive,anche se il "Follow-UP" a distanza non si conosce ne` e` possibile prevederlo con ragionevole rigore scientifico.
La sensazione generale emersa dai vari interventi e` che,nei limiti di tempo per ora trascorsi,il progresso della malattia sembrerebbe fermarsi!
Tale attuale conclusione e` sicuramente la migliore notizia che posso comunicarvi.
Vi sono stati degli errori iniziali nel dosaggio della Riboflavina e nella focalizzazione degli U.V,che hanno dato anche dei danni endoteliali (Theo Sailer Germania),ma oggi e` stato tutto superato e la tecnica sembrerebbe priva di effetti collaterali nell`immediato su :Endotelio,Iride,Cristallino,Retina.
Anche se appunto il Dr.Steve Trokel(U.S.A.) ha tenuto a puntualizzare che ad oggi non abbiamo calcoli certi sull`impatto di energia rilasciato su tali tessuti e quali eventuali danni potrebbero verificarsi a distanza soprattutto per Cristallino e Retina.
Ho personalmente suggerito ai ricercatori di instillare della Pilocarpina 1-4% collirio prima del trattamento,e cio`,pare,verra inserito nei prossimi protocolli.
E`emerso,trovando tutti i gruppi concordi,che il fattore fondamentale di sicurezza per il trattamento sia l`uso prolungato per instillazione della Riboflavina fino a raggiungere una sufficiente ed evidente concentrazione della vitamina in Camera Anteriore,cio` va verificato con una Lampada a Fessura(biomicroscopio) durante l`instillazione prima di accendere i diodi ad U.V.
Il trattamento oggi praticato consiste nel disepitelizzare la cornea del paziente con vari metodi,poi instillare il collirio contenente la vit-b2,cioe` la Riboflavina ogni 3-5 minuti fino ad evidente e massiccio passaggio della stessa in Camera Anteriore(cioe` lo spazio di circa 4-5 mm tra parte interna della cornea,endotelio,e l`iride con la faccia anteriore,o capsula,del cristallino),a questo punto si invita il paziente per 15-30 minuti a guardare il fascio di luce U.V. focalizzato sulla cornea con un diametro di circa 9 mm,dopodiche o si lascia naturalmente riepitelizzare la superficie anteriore della cornea,o si utilizza una lente "usa e getta" per circa 2-4 giorni per ridurre quel dolore tipico del processo di riepitelizzazione,somministrando una semplice copertura con colliri antibiotico ed antinfiammatorio.
Attualmente non si conoscono casi di ritrattamento,ma i colleghi sembravano propensi ad un eventuale ritrattamento ove vi fosse una necessita`.
Personalmente ho deciso ,di fronte a tanta tranquillita`dei diversi gruppi di sperimentazione,di adottare tale metodica integrandola eventualmente con il mio intervento di ARK-mini-ARK,ho pertanto gia` ordinato l`apparecchiatura e ritengo di poter iniziare ,ragionevolmente,da Gennaio 2006.
Ho scoperto con piacere parlando con molti colleghi che l`ipotesi etiopatogenetica(cioe`l`origine) della malattia viene ad oggi attribuita solo nel 10% dei casi ad un possibile fattore di predisposizione genetica familiare,e cio` va d`accordo con la mia ipotesi infettiva che ha destato curiosita` ed interesse in molti colleghi con i quali ho avuto modo di parlare durante le pause congressuali,ed ho scoperto che un collega Francese,di chiara fama,ma ormai scomparso,aveva gia` espresso identico pensiero attribuendo al Tracoma la possibile origine infettiva, ...non era andato molto lontano dalle nostre scoperte.
Ho chiesto propio ad alcuni colleghi e soprattutto ad un Francese di mettermi in contatto con un istituto di Parassitologia Universitaria Francese per svolgere congiuntamente delle ricerche"Biologiche" sulla mia teoria infettiva,spero di riuscire nell`intento.
Mi faro` premura di mostrarvi,quanto prima, delle interessanti foto da me eseguite durante il congresso sulla metodica X-linking.
A presto!
M.L.
Post scriptum
Al piu` presto vi parlero` anche dei criteri di selezione ed indicazione di tale metodica con dei possibili"trucchi" per trattare anche pazienti attualmente esclusi come i cheratoconi 3-4 con cornea sotto i 400micron di spessore centrale.
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domenica 11 dicembre 2005, 14:50 |
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scaistar
Site Admin
Iscritto il: lunedì 3 gennaio 2005, 15:06 Messaggi: 2109 Località: Napoli
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ennesima "volpinata" del Dr. (Prof?) Lombardi
fantasma quando gli si pone domande precise.
sempre presente quando si tratta di promuovere "il centro dei miracoli"
ora basta.
_________________ “Live Together, Die Alone”
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domenica 11 dicembre 2005, 15:31 |
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luke
Affezionato
Iscritto il: venerdì 27 maggio 2005, 16:55 Messaggi: 443 Località: Milano
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gent prof.
mi fà piacere che lei stia seguendo le metodologie che vanno per la maggiore in questo momento, ma mi chiedo: poichè mi risulta che in Italia la riboflavina sia in fase di sperimentazione, lei intende adeguarsi ai protocolli del Ministero della Sanità e che seguono gli altri centri italiani o seguirà altre strade in totale autonomia?
mi anticipi qualcosa su questi possibili trucchi
grazie,saluti
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domenica 11 dicembre 2005, 16:10 |
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Prof.Massimo Lombardi
Utente attivo
Iscritto il: martedì 18 gennaio 2005, 1:37 Messaggi: 81
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Caro Scaistar sono rimasto decisamente sorpreso del Suo intervento a dir poco offensivo,mi sembra che la regola n.1 del suo forum non venga da Lei per primo in qualita` di amministratore,promotore,presidente di associazione rispettata. Non ritengo che espressioni quali"volpino","fantasma"e "centro dei miracoli" che Lei attribuisce al mio centro possa essere letto dagli associati come rispetto degli associati stessi,sembra piuttosto un chiaro attacco personale,almeno ineducato ed arrogante come colui che e` convinto di essere molto vicino a Dio e di poter giudicare non i fatti,ma le intenzioni dei propi simili che invece come nel mio caso cercavo solamente di fornire una informazione importante ed un mio punto di vista professionale su argomenti dove ritengo di poter meglio di Lei riferire ,.
Il fatto poi di aver detto che sarei partito da Gennaio con tale tecnica,non vuole essere una forma di "promozione",ma di informazione visto che svariati pazienti mi stanno chiedendo da mesi se e quando utilizzero` tale metodica,per ora riservata ,in italia,a pochi pazienti in pochi centri e con un rigido protocollo dove si tratta un solo occhio per poter dimostrare che l`altro progredisce e quello trattato no!
Pensi che anche Lei e` stato escluso dal trattamento a Siena per aver superato i 30 anni(infatti Le hanno detto che dopo i 30 anni il Cheratocono non progredisce quasi piu,anche se Lei e` "erroneamente" convinto che sia peggiorato di piu`propio durante questo ultimo anno! ).
Pensi poi quanti pazienti saranno entusiasti di fare il trattamento in un occhio e non nell`altro se non dopo 2 anni,e magari dover trattare propio l`occhio migliore,per poter meglio dimostrare la sicura efficacia del trattamento. ,cosi come oggi i protocolli prevedono!
Le propongo di moderare i toni e di utilizzare da oggi in poi un comportamento consono alla Sua carica nel rispetto degli altri e delle altrui opinioni,se ritiene il suo forum associazione un terreno democratico dove tutti possano esprimere al meglio le propie convinzioni a meno di dimostrare ,nelle sedi opportune, che il mio sia un comportamento lesivo della dignita`di qualcuno.
Ho letto nelle pagine precedenti appassionate dichiarazioni di pazienti,non miei,che non hanno avuto alcuna discriminazione con definizioni di "smaccata pubblicita`"che al contrario i miei avevano piu` volte dovuto subire,siamo o non siamo in "par condicio"? o conta solo la Sua suprema opinione , giudizio o amicizie.
La prego notare che molti lettori sanno leggere e capire tale comportamento altamente discriminatorio!
La invito comunque a trovare una volta e per sempre un comportamento educato e corretto come quello che Io ho nei Suoi confronti,o saro cosretto a pensare che Lei possa avere un qualche interesse personale ,a me non molto chiaro,per giustificare tale Suo increscioso comportamento.
Mi auguro sinceramente di poter aver da oggi solo reciproco e civile rispetto nell`interesse dei pazienti stessi e nel loro diritto all`informazione(la mia non esclude nessun altra opinione ne diritto a pensarla come si vuole,anche all`opposto delle mie piu sincere convinzioni,ma nel rispetto reciproco e nella piu` completa educazione.)
Le auguro una buona notte, Massimo Lombardi
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lunedì 12 dicembre 2005, 1:57 |
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SuperClaude
Fondatore AMC
Iscritto il: giovedì 27 gennaio 2005, 23:56 Messaggi: 685 Località: Varese
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Caro dottor Lombardi
le parla uno che è stato operato di mini ark, e che ha verso questa tecnica tanta fiducia.
Sono molto grato a lei e a chi con lei ha collaborato per lo sviluppo di questa tecnica,
grazie alla mini ark ho riacquistato grazie a Dio una vista dignitosa.
Ma devo dare ragione a Scaistar.
Quando lei interviene lo fa solo per promuovere la sua tecnica, l'agente patogeno e la sua clinica. E non nasconda la testa sotto la sabbia lo ha fatto anche adesso!
Su questo suo comportamento non sono solo io che la pensa così, ma la stragrande maggioranza degli iscritti al forum.
Quando le abbiamo fatto particolari domande riguardo all'agente patogeno o alla mini ark, lei ci ha sempre girato intorno, per poi dileguarsi
Adesso mi dispiace dirlo, ne paga tutte le conseguenze.
per me lei, come altri medici, è il benvenuto e anche una preziosa risorsa per questo forum.
Ma mi permetto di consigliarle di cambiare atteggiamento.
Di collaborare senza promuovere questo e quello. e di non spuntare fuori solo quando fa comodo a lei.
Solo così potremmo evitare di criticarla e di darle ilbenvenuto tra noi!
Con simpatia
Claudio
PS. Invito il professor Lombardi a rispondermi,
e a tutti gli altri iscritti di non aprire il solito vespaio di polemiche
Grazie
_________________ https://t.me/pump_upp
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lunedì 12 dicembre 2005, 2:25 |
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Prof.Massimo Lombardi
Utente attivo
Iscritto il: martedì 18 gennaio 2005, 1:37 Messaggi: 81
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Caro Luke ho deciso di seguire la via della prudenza e dell`intelligenza,avendo ormai una esperienza chirurgica di oltre 32 anni,ne ho viste tante in tutti questi anni...
Ti voglio fare degli esempi per i cosiddetti "trucchi":
se un paziente ha un occhio peggiore ed in maggiore e rapida spinta progressiva,ma entro uno spessore centrale accettabile e gia` utilizzato e positivamente sperimentato da altri colleghi nei vari centri,Io preferiro` trattare questo occhio,mentre il protocollo di solito prevede di trattare il migliore.
Invece di rimuovere tutto l`epitelio che comporta un post-operatorio doloroso per almeno 3-5 giorni,Io adottero la riduzione minima dell`epitelio,cioe` il 10% con una metodica da me gia` utilizzata in altre circostanze,ed un piu` lungo tempo di instillazione della riboflavina,eventualmente a maggiori concentrazioni,cosi come ha suggerito lo stesso Prof.Theo Sailer, instillero della pilocarpina collirio 20-30 minuti prima del trattamento per poter meglio proteggere il cristallino e la retina(cosi come da me suggerito nel congresso e recepito dai colleghi come norma prudenziale nei protocolli) ,faro prendere alcune vitamine capillari ed epitelio protettrici gia da alcuni giorni fino ad un mese prima del trattamento,idem dopo.
Utilizzero,ove accorra ,una lente a contatto morbida,imbibita di riboflavina per meglio difendere l`endotelio corneale dal possibile eccesso di radiazione U.V.
Potrei andare avanti,ma per ora mi sembra sufficiente per far meglio comprendere,quante accortezze ,a mio avviso,vanno utilizzate nell`interesse della salvaguardia della cornea,cristallino e retina del paziente.
Mi sembra che queste come altre informazioni siano nell`esclusivo interesse dei pazienti
VI terro,ove lo desideriate,informati degli sviluppi e dei risultati.
Buona notte
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lunedì 12 dicembre 2005, 2:31 |
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Prof.Massimo Lombardi
Utente attivo
Iscritto il: martedì 18 gennaio 2005, 1:37 Messaggi: 81
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Caro Superclaude,ti ringrazio per le tue espressioni di riconoscenza,ma non condivido la tua posizione. Di pubblicita` se ne puo` fare di manifesta ed occulta come organizzare una "clack" di supporto ,come chiunque puo` ben leggere in questo Forum e nelle paggine precedenti che rispecchiano frasi e modalita`"Pubblicitarie" gia viste e non da me utilizzate estensivamente su altri Forum precedentemente.,di cui posso sempre ritrovare e riprodurre testo e date.
Ho comunque deciso di uscire da questo gioco di contrapposizioni,che non e` utile a nessuno,tantomeno ai pazienti.
Desidero anzi promuover uno o piu` incontri a Roma e Milano,per poter rispondere direttamente a tutti gli interessati sull`agente patogeno con dati e cifre di circa 1,5-2 anni.
Ho invitato dei medici oculisti uno svizzero,uno jugoslavo,uno messicano ed uno austriaco,a venire da me per essere edotti su come individuare l`a.p. e trattare i pazienti. Ho chiesto esplicitamente l`aiuto ad un collega Francese per svolgere in ambiente Universitario idoneo delle ricerche biologiche e parassitologiche (che non sono riuscito ad organizzare in Italia)che possano dimostrare,nell`interesse di tutti, la bonta` della mia ricerca.Ho infine chiesto formalmente ad un Universitario tedesco di fare uno studio indipendente sull`uso della mini-ARK.
Non mi sembra molto ,ma neanche poco,faccio cio` che posso,come posso e con il tempo che ho a disposizione.
TI invito formalmente ad organizzare con me questi incontri,cerchero di farvi trovare chiari esempi di come la terapia abbia agito.
Tutto cio` e` detto con la spinta della convinzione che ha d`apprima permesso a te di utilizzare la mia tecnica,e che oggi mi vede altrettanto impegnato nel far comprendere le mie teorie e le mie ragioni,con lo stesso impegno del passato e contro altrettanti contrari pregiudizi come quelli che tu stesso ti trovi a dover fronteggiare sul Forum malgrado tu sia esempio vivente dell`efficacia della mini-ARK.
Spero che tu come gli altri comprendiate" la passione" che mi spinge,che non deve essere banalmente confusa con sciocca "pubblicita".
Da oggi quindi collaborazione!
Ti auguro una buona notte.
Massimo Lombardi
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lunedì 12 dicembre 2005, 3:15 |
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max
Fondatore AMC
Iscritto il: lunedì 31 gennaio 2005, 13:28 Messaggi: 970 Località: malcesine (Verona)
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quoto totalmente claudio, io sono pure un suo paziente ma il suo attegiamento su questo forum non è mai stato appropiato, e se dopo un anno non se ne è ancora reso conto credo sia inutile parlarne ancora,
PS le ricordo che ha gennaio 2005 diceva che in un anno avrebbe pubblicato le sue ricerche sull'agente patogeno, ora aspettiamo ancora qualche mese e vediamo se è di parola
io ci spero
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lunedì 12 dicembre 2005, 5:42 |
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