Stadi e classificazione del Cheratocono |
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Scritto da Administrator |
Sabato 02 Gennaio 2010 16:43 |
Il cheratocono può essere classificato in base a vari parametri di riferimento.
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Iniziale Il cheratocono lieve è caratterizzato da una topografia per la quale ogni punto della mappa è inferiore alle 45 diottrie. Il cono può essere posizionato in qualsiasi parte dell'occhio, anche se è prevalentemente presente nella parte inferiore, leggermente spostato verso la parte nasale. |
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Intermedio Il cheratocono moderato è caratterizzato da un contorno che si aggira intorno alle 55 diottrie o più. Permangono però delle gradazioni che rappresentano una differenza tra i vari livelli del cono. |
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Avanzato Nel caso del cheratocono avanzato tutto il contorno è superiore alle 55 diottrie. A differenza dell'intermedio, il KC avanzato non ha più differenze di livelli del cono, avendo una colorazione più omogenea che sta ad indicare un innalzamento complessivo. |
CLASSIFICAZIONE BASATA SULLA CURVATURA
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STADIO |
TIPO |
DIOTTRIE |
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I° |
LIEVE |
<45 D in entrambi i meridiani |
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II° |
MODERATO |
45-52 D in entrambi i meridiani |
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III° |
AVANZATO |
>52 D in entrambi i meridiani |
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IV° |
SEVERO |
>62 D in entrambi i meridiani |
CLASSIFICAZIONE PROPOSTA DAL PROF. U. MERLIN
Stadio Sub-Clinico |
Mire: regolari Visus:10/10 (naturali o corretti) Raggio Medio: uguale o lievemente inferiore a quello dell’occhio adelfo Pachimetria: normale o lievemente inferiore Cheratoscopia: ectasia fuori dalla zona ottica |
I° Grado |
Mire: lievemente deformate Asse oftalmometrico: obliquo Raggio Medio: diminuito (in confronto all’altro occhio o a valore precedente) Visus con occhiali: ridotto Visus con LAC rigide: ottimo Topografia: ectasia che interessa la zona ottica |
II° Grado |
Mire: deformate Raggio Medio: molto diminuito Asse oftalmometrico: obliquo Visus con occhiali: molto ridotto Visus con LAC rigide: buono Cheratoscopia: ectasia nella zona ottica Cornea: trasparente/Strie di Vogt, lievemente ectasica Pachimetria: 0,4-0,45 mm |
III° Grado |
Mire: molto deformate Raggio Medio: molto diminuito Asse oftalmometrico: obliquo Visus con occhiali: < 1/10 Visus con LAC rigide: discreto Cheratoscopia: ectasia ampia decentrata Cornea: Strie di Vogt, ectasia evidente, opacità stromali Pachimetria: 0,35-0,40 mm |
IV° Grado |
Mire: non determinabili Raggio Medio: non valutabile Visus con occhiali: < 1/20 Visus con LAC rigide: ridotto Cheratoscopia: ectasia subtotale e alterata Cornea: fibrosi apicale, ectasia ben evidente, opacità stromali Pachimetria: 0,30-0,35 mm |
CLASSIFICAZIONE MORFOLIGICA
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STADIO |
TIPO |
diametro |
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I° |
ROTONDO |
5 mm |
Cono piccolo circolare |
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II° |
OVALE |
> di 5 mm |
Cono ovale decentrato |
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III° |
GLOBALE |
> di 6 mm |
Il cono copre oltre il 75% della cornea |
CLASSIFICAZIONE BASATA SULLA DISTANZA DELL'APICE DAL CENTRO CORNEALE
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TIPO |
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I° |
Centrale |
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II° |
Paracentrale |
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III° |
Periferico |
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IV° |
Paralimbare (Distrofia Pellucida) |
CLASSIFICAZIONE DI AMSLER
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GRADO |
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I° |
Astigmatismo obliquo con asimmetria delle mire all'oftalmometro di Javal |
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II° |
Astigmatismo più elevato con maggiore asimmetria delle mire all'oftalmometro. Assottigliamento evidente in cornea chiara |
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III° |
Astigmatismo non misurabile all'oftalmometro di Javal. Assottigliamento corneale marcato |
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IV° |
Oltre ai segni precedenti si associa la presenza di opacità corneali lineari |
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